In Sicilia sono già otto i centri per la cura del Coronavirus con il plasma iperimmune dei guariti, autorizzati dal dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute. 

I centri di raccolta, dove si effettuano servizi trasfusionali si trovano presso i policlinici di Palermo e Catania, le Asp di Trapani, Caltanissetta e Ragusa e negli ospedali Papardo di Messina e Garibaldi di Catania, tutti autorizzati alla fine della scorsa primavera.

Il plasma iperimmune Covid-19 può salvare fino a tre vite per donatore.

Proprio in questi giorni l’Azienda Ospedaliera Papardo, infatti, promuove la prassi della donazione del plasma iperimmune covid-19. Lo fa tramite il Centro Trasfusionale che operativamente raccoglie il plasma dei pazienti covid attraverso lo studio nazionale Tsunami, una iniziativa promossa dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco. La Regione Siciliana ha aderito al progetto Tsunami individuando nel Centro Trasfusionale dell’A.O. Papardo il centro di raccolta del plasma iperimmune. La donazione di plasma con procedura aferetica è sicura, viene effettuata costantemente presso il Centro del Papardo e dura circa 50 minuti. Vengono prelevati circa 600 ml di plasma che forniscono tre dosi terapeutiche per trattare pazienti affetti da covid-19. 
Per donare bisogna avere tra 18 e 65 anni, rivolgendosi ai numeri 090 3993507 o 090 3993803, o al numero 3341061707 anche via whatsapp, oppure via mail a: donatorisanguepapardo@aopapardo.it
E’ necessario contattare il Centro per concordare un prelievo preventivo valido come controllo clinico e valutare il dosaggio degli anticorpi neutralizzanti.
«L’atto di donare mai come in questo momento può fare la differenza – dichiara il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Dott. Mario Paino – e chi ha contratto e sconfitto il virus può aiutare chi sta combattendo questa partita e si trova in svantaggio. Ogni cittadino può aiutare noi medici in questa lotta quotidiana al covid-19.»