Dissesto idrogeologico: San Pier Niceto, in arrivo nuovo progetto per contrada Ringa 12 Novembre 2020 Nei Dintorni, Senza categoria SAN PIER NICETO. Un primo intervento negli anni ’80, un secondo in fase di aggiudicazione e il terzo, e definitivo, che adesso sta per essere progettato. A San Pier Niceto, nel Messinese, grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, potrà presto essere definitivamente archiviata la pratica “contrada Ringa”. A pianificare gli ultimi lavori sarà un raggruppamento temporaneo di imprese che fa capo alla Civil Projects Engineering & Contracting con sede a Torre Faro. La gara, bandita dalla Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce, è stata aggiudicata per 138 mila euro, budget che servirà ad effettuare le indagini geologiche e a individuare le soluzioni più idonee ad arrestare definitivamente i movimenti franosi che tormentano il versante sud-est del centro abitato. Evidenti i danni già provocati dall’instabilità del suolo, come dimostrano le profonde lesioni presenti sulle abitazioni che sorgono lungo corso Italia. Ancora più allarmanti, però, i pericoli potenziali. In quell’area si trova, infatti, il serbatoio dell’acquedotto comunale e inoltre la strada è l’unica che conduce alla frazione montana del paese: una via di fuga indispensabile che rischia di essere compromessa dai continui smottamenti se non si interverrà in maniera adeguata. L’obiettivo, come assicurano i tecnici, è d’altronde quello di affrancare per sempre la zona dalla classificazione poco rassicurante che le appartiene all’interno del Piano per l’assetto idrogeologico: R4, vale a dire ad alto rischio. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.257 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT