La giunta municipale ha approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione dell’impianto sportivo “Ennio Magistri” di Fossazzo, al fine di partecipare al bando “Sport e periferie” del ministero per le Politiche giovanili e lo sport. L’importo della progettualità ammonta a 700 mila euro.
Il bando prevede il finanziamento di interventi relativi alla realizzazione e rigenerazione degli impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica e localizzati in aree svantaggiate e nelle periferie urbane ed il completamento ed adeguamento di quelli esistenti.

Un intervento quello previsto nella progettualità realizzata nel giro di pochissimi giorni dai tecnici del settore Lavori Pubblici di palazzo dell’Aquila che punta a riqualificare un impianto che negli anni ’90 avrebbe dovuto diventare un riferimento del mondo sportivo cittadino. Ed invece il mancato collaudo della tribuna ha condizionato il rilascio dell’agibilità per gli eventi con la presenza di pubblico, aprendo anche un lungo contenzioso tra Comune e ditta appaltatrice. Poi negli ultimi anni grazie all’attività della società di rugby, la struttura è stata resa funzionale per lo svolgimento delle gare, seppur senza la possibilità di accogliere gli spettatori.

Nel nuovo progetto è prevista la demolizione della “tribuna contestata” e al suo posto saranno utilizzate nuove strutture  prefabbricate per gli spettatori poste ad ovest per un totale  di 516 posti a sedere, suddivisi in due elementi distinti ovvero una struttura per il campo da rugby da 356 posti ed una per il mini-rugby Under 9 da 160 posti. Saranno realizzati anche nuovi spogliatoi con la copertura che ospiterà un sistema solare termico.
La zona d’ingresso all’area  ospiterà un ampio parcheggio (circa 75 posti). Nel progetto vengono rispettate anche le prescrizioni del Coni che prevede accessi  differenti per il pubblico e gli atleti, in maniera tale che i loro flussi non possano mai incrociarsi come previsto da normativa, migliorando così il deflusso rapido ed in sicurezza dell’ impianto in caso di necessità. 
In buona sostanza si vuole rendere quell’impianto idoneo anche in prospettiva futura e, come sottolineato anche dal sindaco Midili questi interventi  “si inseriscono all’interno di un più ampio masterplan che si prefigge di creare all’interno di quest’area un nuovo polo sportivo in cui poter svolgere oltre l’attività del rugby, anche sport come il tennis, il basket, la pallavolo ed il beach volley, in maniera da variegare l’offerta fornita.” 
Il primo cittadino poi, nel ringraziare “l’assessore ai lavori pubblici e gli uffici per aver a tempo record realizzato il progetto da presentare a Roma per ottenere le risorse” ha annunciato l’intenzione di voler attenzionare anche altri impianti sportivi, come i campi dl calcio della Piana, al fine di adeguarli alle ultime normative, “attraverso le  opportunità offerte dai bandi regionali ed europei, gli unici in grado di mettere a disposizione quelle risorse indispensabili per programmare lo sviluppo della città, in tempi così difficili per i Comuni a causa dei continui tagli a livello regionale e nazionale”.

 

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Carlo
3 anni fa

Bisogna sistemare anche il vecchio palazzetto di pallavolo a ponente xché l’assessore allo sport non presenta un finanziamento alla regione, che vergogna entrare la dentro. Dai sistemiamo tutta la città x agevolare questi ragazzi a fare sport.

Pagliacci
Pagliacci
3 anni fa

Ma non doveva chiamarsi campo Gibò Proto?

Santi Scolaro
Santi Scolaro
3 anni fa

La cosa positiva è che ci si rende finalmente conto della potenzialità dei finanziamenti europei

Chiedo per un amico
Chiedo per un amico
3 anni fa

Progetto ambizioso della nostra nuova amministrazione… 700.000€ a leggerla sembra una gran cifra ma basteranno a finanziare questa cattedrale nel deserto?!? Sento puzza di un’altra incompiuta, l’unica cosa che i nostri cari amministratori milazzesi sono bravi a realizzare

Mamertino
Mamertino
3 anni fa

700mila euro bastano e avanzano

Terza linea
Terza linea
3 anni fa

Un giusto premio per la squadra delle Aquile del Tirreno che ha portato avanti questo sport tra tante difficoltà.
Un ex giocatore