Il giudice per le indagini preliminare del tribunale di Barcellona ha revocato gli arresti domiciliari ma disposto l’allontanamento del trentaduenne di Milazzo accusato di stalking nei confronti della ex fidanzata. E’ questo l’esito dell’udienza di convalida dell’arresto e di richiesta dell’applicazione della misura cautelare davanti al gip Giovanni De Marco,

Il magistrato ha accolto delle richieste difensive formulate dall’avvocato Alfio Chirafisi e, sulle scorta della produzione documentale, ha rigettato la richiesta della misura cautelare degli arresti domiciliari, formulata dal Pubblico ministero e la conseguente cessazione degli stessi con effetto immediato. Il giovane, però, non potrà mettere piede nel comune di Milazzo fino a nuove disposizioni.

Il giovane – secondo l’accusa – non ha accettato la fine del rapporto sentimentale con la convivente perseguitandola per mesi con messaggi telefonici e mail, appostamenti e atti intimidatori.

Non ha esitato a distruggerle il telefono cellulare e a minacciarla qualora avesse scelto di denunciarlo. Ma la donna, spaventata, ha chiesto aiuto alla Polizia di Stato e raccontato quanto era costretta a subire da tempo.