(FOTO OGGI MILAZZO)Commenti e polemiche dopo lo spoglio elettorale di Milazzo: da Pino Galluzzo a Giovanni Utano 7 Ottobre 2020 Cronaca 15 Commenti Dopo lo spoglio elettorale di Milazzo sono arrivati i commenti a mente fredda dei movimenti e dei deputati parte attiva di questa lunga campagna elettorale. Ringraziamenti, buoni propositi e qualche frecciatina. «A Milazzo si chiude una lunga pagina di scontri e si apre un periodo di serenità e competenza», ha commentato Pino Galluzzo, deputato all’Ars e componente di riferimento di “Diventerà Bellissima”. «Sono orgoglioso della vittoria conseguita dal neo sindaco di Milazzo Pippo Midili sul quale “Diventerà Bellissima” ha puntato con decisione. Il centro destra – aggiunge il deputato, facendo riferimento anche al risultato conseguito dal centrodestra a Barcellona – si dimostra unito e in grado di essere vicino ai cittadini. L’augurio a Pippo Midili che ha la responsabilità di guidare Milazzo è di avviare un percorso di collaborazione tra i territori». L’onorevole Elvira Amata, di Fratelli d’Italia, sottolinea la coerenza di Fratelli d’Italia. «A Milazzo abbiamo privilegiato l’unità della coalizione – commenta – ritirando la nostra candidatura a sindaco. La coerenza e la passione dei nostri dirigenti sul territorio ha pagato, ma il vero impegno da parte nostra sarà quello di contribuire, a fianco dei sindaci eletti, nell’amministrare questi comuni nell’interesse esclusivo delle loro comunità». Anche il vincitore morale di questa campagna elettorale ha voluto ringraziare gli elettori. Lorenzo Italiano, infatti, ha raddoppiato la percentuale delle sue tre liste superando il 25% delle preferenze e conquistando uno scranno in aula consiliare. «Un sentito ringraziamento a tutti gli amici e le amiche che hanno creduto nel nostro progetto. Un risultato emozionante, con oltre 4.683 preferenze. Il loro affetto mi inorgoglisce e mi fa sentire in dovere con la gente nel rappresentarla nelle istituzioni. Da oggi siederemo in consiglio comunale per rappresentare tutti i milazzesi, per portare nelle istituzioni il bisogno della gente, per portare ognuno di voi al mio fianco per questa nuova e stimolante avventura. Saremo sempre, oggi più che mai, dalla stessa parte. Dalla parte dei milazzesi». Conciliante anche Adele Roselli, pur se rammaricata per la campagna elettorale iniziata in ritardo: «Abbiamo raggiunto un risultato inaspettato che ci riempie di gioia e orgoglio – sottolinea –. Ora ci spetta l’onore e l’onere di essere l’unica forza di sinistra a sedere in consiglio comunale. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto e credono nel nostro progetto, tutti quelli che ci hanno sostenuto e tutto il gruppo #AdessoMilazzo per il fantastico lavoro svolto. Un grosso in bocca al lupo ad Antonio Foti, che sarà la nostra voce in Consiglio». A difendere il risultato della Lega, di certo inferiore alle aspettative, il commissario della Lega Matteo Francilia che mette in risalto il fatto che la prima volta nella storia conquista due seggi nel consiglio comunale. Nella passata legislatura vi era entrata solo a seguito della successiva adesione dello stesso Maisano e di Andaloro, che sono stati poi rieletti con il partito di Salvini. «Ringrazio tutti di vero cuore per il sostegno che mi hanno dato in questa competizione elettorale – ha dichiarato Damiano Maisano che ha ottenuto un risultato migliore (circa 200 preferenze in più ) rispetto alla lista della Lega – E ciò nonostante sia stato vittima di voto disgiunto. Ripartirò da questo risultato per ritornare insieme a voi più forte di prima. Un grosso in bocca a lupo al nuovo Sindaco e alla sua Giunta». Polemico il commento di Giovanni Utano, candidato del Movimento 5 Stelle e di una civica, entrambe fuori dall’aula consiliare. «Sono orgoglioso del lavoro fatto da tutti i candidati delle due liste Azione Civica per Milazzo e M5S – ha affermato –. Abbiamo scelto di impostare la campagna elettorale in un modo ben preciso, dandoci regole e linee guida che non prevedevano favori o promesse impossibili da mantenere se non il nostro totale impegno. Il cambiamento è difficile da mettere in atto in poco tempo. È evidente che la gran parte della città fa fatica a prendere coscienza di questo e continua a dare fiducia a coloro che da tempo l’hanno ridotta così come la vediamo. Basta vedere chi sono i consiglieri eletti e chi governerà nei vari ruoli la città. Rispetto l’esito del voto ma la prospettiva non è delle migliori». Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa anche dai deputati di Forza Italia Tommaso Calderone e Bernardette Grasso Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.022 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT