Posti di blocco e controlli ai locali per verificare l’applicazione delle norme per prevenire contagi da coronavirus. Nello scorso week-end i carabinieri della compagnia di Milazzo guidata dal capitano Andrea Ortolani hanno monitorato con numerose pattuglie il “popolo della notte” che è ritornato prepotente dopo il lockdown.

Tanti giovani hanno riassaporato il piacere dell’uscita serale ritornando a frequentare i locali più gettonati del centro cittadino. Ad onor del vero, come avvenuto in tante città italiane, non sempre sono stati evitati assembramenti, ma la presenza delle forze dell’ordine (ieri sera si è tenuto in servizio interforze che ha coinvolto anche Guardia di Finanza e Polizia) è stata determinante affinché non si degenerasse.

Nel corso del servizio i militari dell’Arma hanno controllato tre noti locali senza (al momento) emettere verbali in attesa di documentazione.

Durante controlli stradali hanno deferito in stato di libertà al tribunale un ventenne, un trentaquattrenne ed un cinquantenne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi  o oggetti atti ad offendere, poiché trovati in possesso di stupefacenti e coltelli vietati.

Inoltre 3 persone di età compresa tra i 18 e 43 anni, sono state segnalate alla locale prefettura quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana ed hashish, detenute per uso personale, sequestrate.

Nel corso del servizio sono state identificate 179 persone e controllati 93 veicoli. Contestate 22 infrazioni al codice della strada, per mancata copertura assicurativa, guida senza patente perchè mai conseguita, mancato uso delle cinture di sicurezza, uso del telefonino alla guida, mancata revisione. Alcuni veicoli sono stati rimossi per contrastare la sosta selvaggia.