Gaetano Nanì

In settimana verranno effettuati nell’ambito della vigilanza sanitaria del palazzo dell’Aquila i test sierologici ai dipendenti comunali in servizio per verificare la presenza di coronavirus. La procedura non si è svolta prima poiché si è attesa la disponibilità del medico scelto per attuare la procedura in sicurezza.

A chiedere notizie sulla iniziativa anticipata dal sindaco Giovanni Formica durante una diretta facebook con il dottore Peppe Falliti, direttore del Laboratorio analisi dell’ospedale Papardo, è stato il consigliere comunale Gaetano Nanì.

Nanì ha chiesto al sindaco di conoscere il numero dei test sierologici che sono stati effettuati sul personale del Comune, sui volontari della Protezione Civile e nei confronti di coloro che sin dall’emergenza operano all’interno del palazzo municipale. “Sono trascorse quasi tre settimane da quando Formica ha annunciato con entusiasmo che Milazzo era il primo Comune ad avviare i test – ha detto l’esponente di opposizione –  Da allora però è calato il silenzio come su altri annunci. Poiché in questo caso è una situazione sanitaria, ritengo sia doveroso informare i cittadini sul numero di test eseguiti e, sempre nel massimo rispetto della privacy, se tali controlli hanno posto in evidenza delle anomalie».