Milazzo, maggiori controlli nella distribuzione degli aiuti della Croce Rossa e delle parrocchie. «Sarà ancora più equa» 4 Aprile 2020 Cronaca Sono un centinaio le buste della spesa che le associazioni benefiche di Milazzo quotidiane donano alle famiglie con difficoltà economiche a causa della crisi determinate dall’emergenza Coronavirus. Con il coordinamento dell’amministrazione del sindaco Giovanni Formica, dalla Croce Rossa Italiana alle Parrocchie con l’aiuto di centinaia di volontari si spendono per aiutare i milazzesi in difficoltà. Nei supermercati ci sono i carrelli solidali in cui depositare generi alimentari (in questo momento serve in particolare olio, zucchero, omogenizzati). La Lute (Università della terza età), invece, realizza cinquecento mascherine al giorno. Dalla prossima settimana, però, la catena solidale sarà ancora più funzionale ed evitare qualche “doppione”. L’assessorato comunale ai Servizi Sociali comincerà a distribuire i 224 mila euro di buoni spesa alle famiglie in difficoltà potranno presentare le domande entro lunedì 6 aprile alle ore 12. E si potrà stilare un primo elenco di aventi diritto ed evitare che la distribuzione dei beni di prima necessità curata dalle associazioni e dalle parrocchie finisca alle stesse persone non garantendo una distribuzione etica. «I milazzesi si sono rivelati generosi e solidali per il sentimento di solidarietà e fratellanza – ammette l’assessore Giovanni Di Bella – devo ringraziare tutte le associazioni e i volontari a cominciare dalla Cri che si stanno spendendo quotidianamente». Sulla stessa linea Santina La Spada, presidente della Croce Rossa Italiana, comitato Milazzo – Eolie. «Confidiamo anche nella cabina di regia istituita al comune per coordinate tutte le attività solidali – spiega – in questo modo possiamo anche avere maggiore contezza di ciò che è stato donato, a chi è stato assegnato e quali sono le reali necessità. È prevedibile che tra qualche giorno, si modificherà la tipologia degli utenti in difficoltà costretti a rivolgersi al nostro Comitato a causa del protrarsi della crisi occupazionale determinata dall’attuale emergenza». L’Amministrazione comunale, accogliendo anche l’indirizzo del consiglio comunale, ha deciso di istituire due cabine di regia per l’emergenza e per la fase di riavvio delle varie attività produttive. I due tavoli – così come concordato questa mattina nel corso di un incontro tra gli assessori Di Bella e Ginevra Schiavon, il presidente del consiglio comunale Nastasi ed i consiglieri Rosario Piraino e Mario Sindoni, saranno operativi da subito e si riuniranno con cadenza settimanale. La prima cabina sarà composta dal sindaco (o suo delegato), dall’assessore ai servizi sociali, dal vicario foraneo o suo delegato e da rappresentanti del Consiglio comunale (tre consiglieri), della Croce Rossa, della Protezione Civile, del Centro di solidarietà, della polizia municipale. Ciascun ente comunicherà i nominativi al Comune. Il sindaco Formica ha già fissato la prima riunione per venerdì prossimo alle 16 nell’aula consiliare. Del secondo tavolo, presieduto sempre dal sindaco, faranno parte l’assessore allo sviluppo economico, rappresentanti del consiglio comunale, di commercianti, artigiani, industrie, strutture ricettive (alberghi e B&B), pescatori, liberi professionisti e Area marina protetta. La prima riunione è stata fissata per sabato prossimo alle 16. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.709 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT