Sedici consiglieri comunali hanno presentato all’amministrazione comunale la richiesta di bloccare il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico e stornare le somme già pagate a copertura dei costi del prossimo anno.

Nel documento, firmato da Sindoni, Nanì, Capone, Formica, Saraò, Bagli, Italiano, Cocuzza, Rizzo, Oliva, Quattrocchi, Spinelli, Midili, Magistri, Maisano ed Andaloro evidenziano che a causa dell’emergenza Covid 19 attività come bar, ristoranti, pizzerie ed affini non potranno usufruire dell’occupazione di suolo pubblico. «Neanche quando i divieti di apertura al pubblico saranno cessati, il tempo potrà consentire di recuperare quanto già perso e la stessa stagione estiva potrà consentire di recuperare i gravi danni economici subiti. Per questo è opportuno che amministrazione, uffici e consiglio comunale, intraprendano, ognuno per le proprie competenze, quanto necessario per bloccare i pagamenti e stornare quelle già pagate a copertura dei costi del prossimo anno».