Buona la prima per Sara Caminiti, neo presidente della Fidapa Merì-Valle del Mela. In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, infatti, ha organizzato l’evento “Donne Indifese. Donne in difesa” risposta tattica alla violenza. Un’iniziativa singolare e diversa dalle altre. A supportarla Roberto Andaloro, istruttore conosciuto a Milazzo per il suo allenamento Cat Program, programma scientifico unico in Italia, basato principalmente su tecniche di difesa personale. Scopo dell’incontro è stato quello di far vedere cosa succede ad una donna nel momento in cui viene aggredita.

Roberto in una prima parte teorica ha parlato dell’impatto emotivo che una persona può avere nel momento in cui viene attaccata all’improvviso. In modo particolare si è soffermato su tutti gli aspetti fisici, come l’aumento del battito cardiaco, che possono rendere la reazione poco lucida. Una lezione che è andata avanti con l’aiuto di filmati e slide.

Dopo è passato alla parte pratica. Quella che più di tutte ha incuriosito. Roberto è riuscito a spiegare con estrema semplicità quali sono tutti i movimenti sbagliati che instintivamente si fanno per difendersi ed ha svelato quelli, invece, più opportuni da fare per sfuggire, difendersi e soprattutto attaccare senza mai perdere la razionalità.

«Roberto Andaloro – confessa Sara Caminiti –  e i suoi ragazzi ci hanno guidato e fatto entrare in un mondo a noi sconosciuto, quello dell’autodifesa. Un grazie a loro, all’amministrazione comunale di San Filippo del Mela guidata dal sindaco Gianni Pino che con la sua presenza ci ha sostenute ed incoraggiate, a padre Stefano che ci ha ospitati, alle socie e a tutti i presenti. Con Roberto ci rivedremo presto perché noi donne, spesso distratte e a volte ingenue continuiamo ad avere bisogno dei tuoi consigli e delle tue dritte!

Roberto ormai da anni porta avanti nella sua palestra questo innovativo allenamento e partecipa a numerosi incontri per spiegare come la difesa personale può essere contrasto e prevenzione alla violenza di genere, in quanto dal punto di vista psicologico è intesa non solo come insieme di tecniche e tattiche ma come un atteggiamento mentale che permette alla persona di credere in se stessa e nella sua capacità imparando anche a gestire quelle che sono le emozioni come ansia e paura.

Quando si parla di difesa personale si intende una preparazione psicofisica che consente da un lato di acquisire tecniche efficaci per neutralizzare l’aggressore e dall’altro di conoscere i propri processi emotivi e cognitivi: per affrontare una situazione di pericolo non serve solo un corpo forte ma anche e soprattutto una mente che consenta di sentirsi forte.