Cibo di strada e divertimento in piazza che si fondono con la cultura gastronomica e la riscoperta delle tradizioni legate in particolar modo al nostro mare. Così si può riassumere la seconda giornata di Messina Street Food Fest, che si è rivelata un vero successo anche durante l’apertura a pranzo, sia nel food village, che nella tensostruttura che ospita gli show cooking del Messina Street Fish.
Boom di presenze per le due performances culinarie dedicate a Fondazione Aurora Onlus –Centro Clinico Nemo Sud, partner solidale dell’evento, a cui saranno devoluti i ricavati anche degli show di oggi e domani. Molto apprezzate ieri le esibizioni ai fornelli degli chef Paolo Romeo e Franco Agliolo, entrambe incentrate sul cosiddetto pesce povero, vero e proprio protagonista di Messina Street Fish, un progetto sostenuto dalla Regione Siciliana con l’Assessorato all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea. Interessanti contributi sono stati offerti dagli esperti del settore invitati alla serata per approfondire il tema della pesca sostenibile e della stagionalità. Marco Miuccio, amante del buon cibo e dell’alta cucina ma anche con una lunga esperienza nell’ambito della pesca mediterranea, in relazione al suo ruolo di maresciallo della Capitaneria di Porto, ha parlato dell’importanza della tracciabilità del pesce locale. “Le informazioni più importanti per il consumatore- ha spiegato Miuccio- sono contenute nell’etichettatura, che deve riportare il nome comune, il nome scientifico e quello specifico, insieme all’attrezzo utilizzato per la pesca. Queste sono notizie che aiutano la gente non solo ad acquistare consapevolmente, ma anche a regolare il mercato. Educare la gente ad un consumo etico- ha concluso Miuccio- gioca un ruolo fondamentale nell’indurre il mercato a non proporre ciò che non è legale o che non rispetti la stagionalità e il fermo biologico”.
“E’ necessario trasferire il concetto di stagionalità al consumatore finale- ha sottolineato il direttore de Il Meridione ed enogastronomo Bruno Sganga. A Tal proposito è necessario intervenire con campagne di comunicazione ad hoc, che si concentrino sulla salubrità e il benessere che soprattutto il pesce cosiddetto povero può offrire. Mangiare ciò che il mare offre rispettando il ritmo delle stagioni è la maniera più etica di consumare”. E’ poi intervenuto anche il giornalista enogastronomico Antonio Iacona, direttore di Charmat Magazine, che ha posto l’accento sugli alti valori nutrizionali del pesce siciliano e la sua grande digeribilità. “Quello che chiamiamo impropriamente pesce povero- ha detto Iacona- rappresenta una ricchezza inestimabile in termini di qualità”. Nel corso del Messina Street Fish premiata “L’Ancora”come azienda storica di Messina e rosticceria più antica della città. Ha ritirato il riconoscimento Pietro Franza, amministratore delegato del Gruppo Franza.
Al Messina Street Food Fest ci sarà ancora spazio per la solidarietà. Nella giornata di domani, infatti, oltre agli show cooking pro Nemo Sud, alle 14 si terrà un pranzo a base di pesce locale, incentrato sulle ricette della tradizione e preparato dall’Istituto Antonello con i suoi studenti, che cucineranno per la causa del Cirs, comitato di reinserimento sociale, a cui andrà il ricavato.
Oggi e domani, ultima giornata, il Messina Street Food Fest sarà aperto anche dalle 11.00 alle 15.00 e tornerà dalle 18.00 alle 01.00. Anche per la giornata odierna un ricco programma con lo street food dei 40 operatori gastronomici, due show cooking e tanti appuntamenti musicali e di intrattenimento per bambini.
Per “Messina Street Fish” previsti gli interventi del prof. Giacomo Dugo, Ordinario di chimica degli alimenti e coordinatore del dottorato di ricerca in scienze enogastronomiche dell’Università di Messina e del prof. Filippo Grasso, delegato alle iniziative scientifiche nel settore del turismo di UniMe, e vice presidente del Messina Tourism Bureau.
La manifestazione è promossa e organizzata da Confesercenti Messina in partnership con il Comune di Messina e patrocinata da Unione Europea, Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Dipartimento della Pesca Mediterranea attraverso il PO FEAP 5.68, Città Metropolitana di Messina, Camera di Commercio, ATM, I.I.S. Antonello, Istituto Co.Ri.Bi.A, Proloco Messenion, Euro – Toques Italia, Sacom.

PROGRAMMA SHOW COOKING SABATO 12 OTTOBRE
19.00 Salvatore Denaro- Finalista al Campionato italiano del Cous Cous Festival di San vito Lo Capo: Cannolo Forza9 (Cannolo di cous cous con sgombro, salsa di arancia, cipolla salsa di caramello ricotta di pecora, finocchio di mare e portulaca)

 

21.00 Salvatore Paladino- Ristorante Toro Nero- Messina: Filetto di capone alle erbe locali, caviale di lumaca, polvere di castagne, zucca, purè di sedano rapa, fico essiccato, salsa d’acciughe, petalo di cipolla e alga “mauru” croccante.

PROGRAMMA SPETTACOLI SABATO 12 OTTOBRE
11.00 | dj set RINALDO MAURO
12.00 | Animazione con il MAGO ALEX
13.00 -15.00 | NON STOP MUSIC
18.00 – 20.00 | Animazione con il MAGO ALEX
18.00 | DENNY NAPOLI show
18.00 | dj set BRUNO BLANDINA
19.00 | dj set JOE BERTÉ
20.00 | dj set HELEN BROWN
21.00 | live I FUORI ORARIO
23.00 | live GLI APPROSSIMATIVI