“La Ram fughi ogni preoccupazione e rassereni l’opinione pubblica riguardo i livelli di sicurezza e di manutenzione che caratterizzano l’impianto. Contestualmente è indispensabile tranquillizzare i lavoratori quotidianamente impegnati nell’importante sito industriale rispetto al verificarsi di eventi che logicamente generano seria apprensione». Ad affermarlo è  Ivan Tripodi, Segretario generale Uil Messina.

«I molteplici episodi che, negli ultimi tempi, hanno investito la Raffineria di Milazzo necessitano, proprio al fine di evitare allarme sociale, una rapida, adeguata e trasparente risposta aziendale che, attraverso il merito indiscutibile dei fatti, possa stemperare l’inquietudine dei cittadin», continuai. La Uil, pertanto, auspica risposte chiare ed esaustive che «non lascino alcuno spazio ad interpretazioni fuori contesto, ma che rassicurino sul serio la collettività e il mondo del lavoro impegnato nella Raffineria», ha concluso Ivan Tripodi.