MESSINA. Quindici ragazze russe arrivate in Sicilia per imparare a fare la pasta, la pizza ed i cannoli. Lo chef Pasquale Caliri del Marina Del Nettuno inaugura così la sua scuola internazionale di cucina italiana che vedrà l’avvicendarsi di studenti amatori e professionisti provenienti dall’estero. “Fare Formazione” è, tra l’altro, il progetto degli Ambasciatori Del Gusto, la prestigiosa associazione di Eccellenze alla quale lo chef messinese appartiene.

«Quello della formazione – dice Caliri – è un aspetto fondamentale nel segmento gastronomico specie rivolto all’estero dove la cucina italiana è ampiamente bistrattata. Viviamo infatti la contraddizione di avere una cucina apprezzatissima ma troppo spesso alterata dalla mancanza di competenze specifiche. Formare studenti e professionisti, insegnare loro non solo tecniche e basi di gastronomia ma anche il rapporto con le materie prime che impieghiamo per produrre qualità, è il nostro scopo».

Tatsiana Zhuk, la guida turistica che dal sito malavitainsicilia.com propone escursioni e masterclass nel nostro paese ha avuto il compito di tradurre le ricette dello chef ad un pubblico tutto al femminile emozionato e divertito.

«Fare scuola di cucina – riprende chef Caliri – serve a promuovere non solo i nosti piatti ma anche la nostra cultura ed il territorio per questo l’associazione con chi promuove turismo è fondamentale».

La giovani allieve si sono cimentate nel fare la pasta all’uovo tirata rigorosamente a mano con il mattarello, la pizza in teglia ed in non facilissimo cannolo siciliano che ha le ha decisamente conquistate.

Mani in pasta quindi tutte sotto l’occhio vigile di chef Caliri che mostra con orgoglio i piatti dei suoi “studenti”