Il consiglio comunale ha approvato per la seconda volta lo statuto del consorzio gestore dell’area Marina Protetta.

Dopo una polemica con il gruppo della Lega che aveva chiesto di non avallare l’atto in attesa della pronuncia del tar su un ricorso dei pescatori, lo statuto è stato approvato dai presenti in aula consiliare con le modifiche richieste dal Ministero dell’Ambiente.

L’atto era stato rispedito al mittente a causa di errori  formali contenuti negli emendamenti presentati dal consigliere Rosario Piraino che, però, a sua volta, sono stati ritenuti validi nonostante il parere contrario dei tecnici locali.