In verità i primi a sollevare la problematica è stato qualche giorno fa il movimento Uniti di Milazzo ma a fare rumore è stato il comunicato del Movimento Cinquestelle al punto da ricevere la replica direttamente dal direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia. 

«La situazione del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale “Fogliani” di Milazzo è divenuta insostenibile: solo sei le ostetriche presenti in una struttura che conta circa 800 parti ogni anno. Si tratta di una carenza di personale inammissibile», aveva denunciato Antonio De Luca, deputato regionale del Movimento 5 Stelle e componente della commissione Sanità all’Ars, chiedendo  l’intervento dell’Asp di Messina, attraverso il suo direttore La Paglia, oltre a investire del caso l’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza. 

LA REPLICA. “Facendo presente che mi sono insediato nella carica di Direttore Generale da meno di tre mesi, ed entrando nel merito della problematica delle carenze di organico, non scopro l’acqua calda nell’evidenziare che è un problema nazionale, e che avremo nel breve periodo gravi difficoltà a reperire medici (soprattutto Anestesisti e di Emergenza-urgenza) e altro personale sanitario che sostituisca chi va in quiescenza o si ammala – scrive il manager dell’Asp – non ci sono figure professionali disponibili ne a Messina ne in altre parti della Sicilia e della Nazione, e quei pochi disponibili preferiscono “accasarsi” nei grandi ospedali».

La Paglia anticipa che entro 48 ore a al personale ostetrico di Milazzo arriverà una ulteriore unità appena rientrata dopo una lunga assenza. «Aggiungo che non avendo l’ASP di Messina graduatorie proprie cui attingere per tale figura sanitaria ci siamo rivolti da diversi giorni all’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania e siamo ancora in attesa di potere attingere alla sua graduatoria per assumere altro personale».

 

Tali considerazioni – secondo la Paglia – “valgono doppio” per l’Ospedale di Lipari «essendo difficile da raggiungere quasi tutti (tranne qualche isolano) i medici, gli infermieri, gli ostetrici, gli O.S.S. e gli ausiliari socio-sanitari rifiutano i posti disponibili a Lipari. Predisponiamo come ci consente la legge le mobilità di urgenza dagli altri Ospedali per 30 gg, ma è difficile garantire la copertura dell’organico in quanto siamo già in periodo di ferie e anche gli altri ospedali hanno organici limitati».

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Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Ma fare concorsi nn rientra nei Vs piani? O devono entrare sempre i soliti? Il problema del personale è decennale e finora dx è ex si sono alternati pensando solo alle tasche proprie, compresi i fanta politici Milazzoti e nn milazzesi in quanto nn hanno mai fatto interessi della città

Massimo
Massimo
4 anni fa

La risposta di La Paglia non è la conferma che l’asp non fa nulla perché l’organico rimane lo stesso “fuorilegge”. Il Grazie va solo ad Uniti per avere sollevato il problema mentre i 5 stelle di Milazzo dormivano e De Luca rincorreva per dar fastidio a Musumeci. Niente foto di Galluzzo e Calderone stavolta? No a loro interessa Barcellona ed a Milazzo vengono solo per imporre scelte come una volta