La grande festa per il sessantesimo anniversario dell’Itet “Leonardo da Vinci”, che si è svolta il 28 maggio nell’Aula Magna della scuola, ha emozionato tutti, facendo registrare un grande successo di pubblico e numerosi apprezzamenti sia per l’organizzazione che per le novità presentate in anteprima. La cerimonia ha costituito un’occasione per riunire ex presidi, ex docenti, collaboratori e alunni del passato, che hanno aderito volentieri all’appello lanciato nei giorni scorsi dall’attuale dirigente Stefania Scolaro, ritrovandosi tutti insieme a ricordare con commozione la scuola del passato e ammirare la scuola di oggi, moderna e ricca di laboratori, progetti ed indirizzi fortemente innovativi.

Il nuovo logo della scuola

I festeggiamenti sono iniziati sin dal mattino, con la prima, grande “sorpresa” della manifestazione: la presentazione del nuovo marchio dell’Istituto da parte del professore Antonio Patti grazie al quale la scuola si presenta con una veste grafica moderna e accattivante, ispirata alla vite aerea di Leonardo, pur conservando i colori tradizionali dell’Istituto, arancio, blu e celeste.

A seguire l’incontro con l’ex alunno Raffaele Trimboli, laureatosi brillantemente, che ha scritto opere teatrali, un libro di poesie e il libro “Salvati” ultima fatica letteraria che ha presentato agli alunni ed al folto pubblico.

In seguito, ha avuto luogo la Santa Messa celebrata da padre Dario Mostaccio presso il Duomo “Santo Stefano Protomartire”.

Nel pomeriggio la dirigente Stefania Scolaro ha salutato gli ospiti e i suoi predecessori ricordando che l’Itet è stato il 1° Istituto Tecnico della città, che aveva sede nei locali del Municipio e raccoglieva alunni fino a Palermo in quanto rilasciava un diploma quinquennale di ragioneria. La dirigente consapevole dell’importante eredità ricevuta dal passato, ha illustrato il cammino percorso dalla scuola che da sempre è stata un importante punto di riferimento culturale per il territorio.

Sotto la sua dirigenza è stato istituito il nuovo indirizzo Trasporti e Logistica (Nautico) che, con tutte le sue articolazioni, ha ulteriormente ampliato l’offerta formativa.

Erano Presenti in Aula Magna, oltre al già Provveditore Gustavo Ricevuto, alcuni dei Dirigenti del passato, come A. Micali e G. Granchelli e, come graditi ospiti la Dirigente della Scuola Media Luigi Rizzo Alma Legrottaglie e rappresentanti di enti e associazioni con cui la scuola ha costanti rapporti di collaborazione. Il preside Micali, in pensione da molti anni, ha simpaticamente catturato la platea raccontando aneddoti e salutando molti dei suoi collaboratori, sottolineando a più riprese come gli anni di lavoro trascorsi nell’allora Istituto Tecnico Commerciale abbiano costituito uno dei momenti più felici della sua vita. Tra i docenti di quegli anni sono intervenuti Gianfranco Zirilli, Giuseppe Gitto, Rosa Marrazzo, Armando Raschellà, Angelo Lo Porto, Rocco Russo, la professoressa Bellassai, Giovanna La Cava, Graziella Munafò, Grazia De Filippo, Rosemary Del Bono, Vittorio Cannata, la professoressa Trischitta e Ruggeri. Tra i “vecchi” studenti hanno condiviso i loro ricordi Enzo Russo, Maurizio Capone e Antonino Saraò, quest’ultimo ha mostrato il suo diploma di Ragioneria conseguito nel 1961.

Le dirigenti Alma Legrottaglie e Stefania Scolaro

La Dirigente ha ribadito come l’impegno quotidiano di tutto il corpo docente, degli alunni e di tutto il personale ATA si caratterizza per il lavoro di squadra e come l’Istituto, per la sua ricca ed articolata offerta formativa, ha fatto registrare un boom di iscrizioni per l’anno scolastico 2019-2020.

Dopo gli interventi è stato proiettato un video realizzato dal professore La Rosa, docente del corso di Grafica, che ha mostrato foto d’epoca intrecciate alle immagini delle numerose iniziative realizzate nel corso di quest’anno scolastico tra cui l’evento che ha celebrato i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci.

Durante la serata ha avuto luogo la seconda gradita sorpresa della manifestazione: l’Inno della scuola, “Da Vinci Forever”, appositamente composto da Nino Raimondo,  che ha magistralmente diretto l’orchestra, interamente composta dagli alunni dell’ITET, in un concerto emozionante, riscuotendo un grande successo .

Il brindisi finale e il taglio della torta hanno concluso una giornata ricca di ricordi e di emozioni,  all’insegna dell’ augurio che l’Itet “Leonardo da Vinci” continui sempre ad accogliere le sfide del cambiamento e, facendo memoria del passato, a proiettarsi verso il futuro.