Si inaugurerà domenica 19 maggio, alle 19, a Cantieri Zeta, in via Dei Mille, la collettiva d’arte organizzata da Arte e a Capo, dal titolo “Tra sogno e realtà”. Un viaggio tra Noi e il Noi, che attraverso l’eccezionale filtro dell’Arte ci rivelerà il bizzarro equilibrio che muove la nostra vita, oscillando tra il sogno e la realtà, due estremi che con la stessa valenza si muovono per infinite sfumature.

Ad introdurre l’evento lo psichiatra e psicoterapeuta Benedetto Genovesi che analizzerà il sogno in quanto  “viaggio nell’inconscio laddove non esistono più le coordinate spazio-temporali del reale, ma si entra in un mondo altro, più profondo e più vero che esiste dentro noi”. Nel Sogno come nell’Arte “saltano tutti gli schemi e si entra in più intimo contatto con l’essenza della nostra natura”.

Il legame tra arte e sogno è intuitivo, è evidente ovunque la soggettività dell’artista si esprima senza filtri attraverso immagini, tuttavia in molte opere contemporanee l’influenza del sogno rimane sotterranea, ma non per questo meno valida; rivela attimi fuggenti che impressi sulla superficie si rivelano a noi sotto forma di simboli riuscendo a fare da collegamento tra passato e presente.