Appaltato a Milazzo il servizio di igiene ambientale per i prossimi sette anni. Ad aggiudicarsi la gara è stata la ditta Tech srl di Floridia che ha presentato un ribasso del 5,59 per cento sul prezzo a base d’asta pari ad euro 32 milioni e 175 mila euro oltre Iva. Un affidamento che darà una svolta al servizio che soffre della precarietà visto che con affidamenti di tre mesi (in attesa di quello settennale) non si è riuscito a trovare l’assetto giusto.

La commissione di gara dell’Urega di Messina, presieduta dall’ingegnere Antonio Leone, responsabile del Genio Civile di Catania e composta dall’ingegnere Giovanni Savasta e, per il Comune di Milazzo, da Domenico Lombardo, verificato che l’offerta non presentava anomalie, ha proceduto all’aggiudicazione provvisoria in attesa della verifica della documentazione prevista. I controlli comunque dovrebbero definirsi nel giro di un paio di settimane e quindi non è escluso che la nuova ditta possa iniziare già ancor prima della scadenza dell’attuale ordinanza fissata nel mese di aprile.

L’offerta della Tech srl, è stata ritenuta quella “economicamente più vantaggiosa” rispetto alle altre. Al secondo posto si è classificata la Caruter di Brolo con un ribasso pari all’8,22 per cento. A concorrere all’appalto anche il Consorzio Ciclat di Ravenna, la Dusty di Catania e la Loveral di Patti in Ati con la ditta Ecoburgus.

Il piano economico della gara contemplava, oltre alla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, anche lo spazzamento e tutta una serie di servizi di igiene pubblica (pulizia spiagge, pulizia caditoie, raccolta dei rifiuti pericolosi, pulizia dei terrapieni di Ponente e Levante).

La Commissione ha premiato «la strategia complessiva del progetto della Tech srl che che prevede l’utilizzo di una flotta di mezzi all’avanguardia finalizzati al risparmio energetico e dotati di controllo satellitare, nonché puntuali servizi aggiuntivi ritenuti importanti quali la pulizia delle caditoie e la derattizzazione. Inoltre, nelle more della rifunzionalizzazione del Ccr di Masseria, sono state previste due isole ecologiche per le varie tipologie di rifiuti, fatta eccezione per l’umido al fine di favorire una migliore gestione della “differenziata”».

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Formica il quale auspica che una gestione così a più lungo termine del servizio possa consentire alla ditta aggiudicataria di organizzarsi nel modo migliore, potendo affrontare e superare le criticità che inevitabilmente si verificano in questo delicato settore.

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Umberto I
Umberto I
5 anni fa

Invece dell’auspicabile ottimizzazione del servizio il Nostro Sindaco avrebbe potuto redigere un contratto dettagliato con fidejussioni, obblighi e sanzioni per la ditta appaltatrice in caso di negligenze.
“Le criticità che inevitabilmente si verificano in questo delicato settore” sono uguali per tutte le città; la differenza la fa la volontà di garantire ai cittadini un servizio efficiente.

Carlo
Carlo
5 anni fa

Si cambia tutto,per non cambiare niente

pippo
pippo
5 anni fa
Reply to  Carlo

Perchè?

pippo
pippo
5 anni fa
Reply to  Carlo

Infatti il problema non è la ditta, ma il Milazzoto