Domani a Palazzo D’Amico si parla di “Giornalisti e Avvocati. La linea sottile dei diritti da tutelare” 20 Novembre 2018 Cultura e societa' Rita Ielasi “Giornalisti e Avvocati. La linea sottile dei diritti da tutelare“. E’ questo il tema del convegno che si svolgerà domani, mercoledì 21 novembre, alle 15, 30, a Palazzo D’Amico. Un evento, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milazzo in collaborazione con l’associazione “Cammino” e “Oggi Milazzo”, rivolto proprio agli avvocati e ai giornalisti che nel caso di notizie che riguardano i soggetti vulnerabili hanno un ruolo sociale non indifferente. A relazionare sull’argomento, dopo i saluti dell’assessore alla Cultura del Comune di Milazzo Salvo Presti, ci saranno Alessandra Serio, giornalista del quotidiano online Tempostretto che parlerà del “Linguaggio del giornalista nel caso di femminicidio”, Sergio Granata, direttore di Antenna del Mediterraneo” che metterà in luce “I rapporti tra giornalista, avvocato e pubblico ministero nella notizia di reato” e Rossana Franzone, direttore di Oggi Milazzo, che affronterà il tema della “Comunicazione della notizia e le regole deontologiche del giornalista“. Al centro dell’incontro ci sarà anche l’importante intervento dell’avvocato Rita Ielasi, presidente della sezione Messina e Sicilia Nord Orientale della “Cammino” che metterà in luce il “Diritto alla notizia e tutela dei soggetti vulnerabili nella Cedu“. Il dibattito verrà moderato dall’avvocato Rosa Ellena Alizzi socio della Cammino. «L’esigenza di un evento come questo che ha trovato un valido partner in Oggi Milazzo – dice Rita Ielasi – è nata dalla lettura di cronaca, interviste, dossier giornalistici, che hanno avuto ad oggetto casi ed argomenti in cui erano coinvolti minori, disabili, donne e uomini in difficoltà. Ed allora in tali casi, l’avvocato e il giornalista hanno un ruolo sociale non indifferente in quanto possibili artefici della formazione dell’opinione pubblica in un senso o nell’altro. Ma ciò a cui spesso non viene dato risalto è che lo stesso giornalista può divenire vittima della notizia fornita, quando l’equilibrio tra il diritto all’informazione ed il diritto alla privacy diviene sottile». Così grazie all’assessorato alla Cultura di Milazzo che ha supportato subito l’iniziativa la Cammino e Oggi Milazzo hanno deciso di parlarne insieme. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 6.181 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT