Il nuovo traghetto ElioCaronte & Tourist battezza Elio, il primo traghetto green del Mediterraneo. E alle Eolie… 18 Novembre 2018 Nei Dintorni Si chiama Elio e sarà la prima nave traghetto del Mediterraneo alimentata a gas naturale, carburante a bassissimo impato ambientale (LNG). Ad inaugurarla ieri mattina è stata la Caronte & Tourist che l’ha dedicata ad uno dei fondatori della società che collega le due sponde dello Stretto di Messina: Elio Matacena. A fare gli onori di casa davanti alle autorità politiche, civili e militari – su cui spiccava il presidente della Regione Nello Musumeci – la presidente vicaria Olga Mondello. E’ stata definita una “scelta sociale” quella della società leader nei collegamenti nello Stretto. Il gas naturale liquefatto riduce infatti le emissioni di C02 del 40%, del 90% quelle di NOx e del 100% quelle di PMI e Sox. L’Lng non contiene ossidi di zolfo né particolati, pur essendo un idrocarburo. La nave Ro/Ro Pax di circa ottomila tonnellate con una capacità di carico doppia rispetto alla “Telepass”, collegherà Messina a Villa San Giovanni. Al suo interno scale mobile, ascensori, wifi gratuito, negozi, area giochi per bambini. L’intento è quello di utilizzare l’Lng anche per le navi ex Siremar che collegano, ad esempio, le isole Eolie da Milazzo, rinnovando la flotta (a sostenerlo Lorenzo Matacena). Il problema principale è che attualmente il combustibile arriva da Marsiglia o Barcellona di Spagna. Il suo utilizzo potrebbe agevolare la metanizzazione dei territori delle isole minori e delle centrali elettriche ivi ospitate (che attualmente bruciano gasolio). Il governatore Musumeci ha sottolineato che recentemente è stato firmato un protocollo d’intesa tra Regione, Eni, Ministero dello sviluppo economico e comune di Gela, che prevede un sito di stoccaggio di LNG destinato a fornire il gas a quanti vorranno compiere la stessa scelta sociale ed ecologica. Il riferimento non è solo alle compagniae di navigazione ma anche alla città per il servizio dei trasporti. Vincenzo Franza, invece, ha preso un impegno con il governatore che dovrebbe far sì che entro due anni, la società riesca a mettere in mare altre due navi green per le tratte con Lampedusa e Pantelleria. Ecco l’intervista fatta a Vincenzo Franza in collaborazione con i colleghi di MessinaOra.it Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 8.061 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT