Procede senza indugi il cammino della formazione Under 20 in questa fase iniziale del campionato. Due vittorie su altrettante partite disputate. Dopo l’ampia affermazione nella prima giornata di andata (82-49 contro il Cus Catania), il Minibasket Milazzo batte a domicilio 66-80, ancora una catanese: l’Aci Bonaccorso. Partita condotta sin dall’inizio, al termine del primo tempo i mamertini avevano collezionato un sufficiente vantaggio per gestire e controllare la seconda parte della gara. Ottima prova dei mamertini Saporita, Giorgianni e Rekasius che chiudono il match in doppia cifra. I parziali: 20-23, 16-25, 20-21, 10-11. Avvio incerto, invece, per la formazione Under 16 allenata da coach Nello Principato. Dopo essere stati sconfitti dai coetanei del Lions Basket Messina, i giovani milazzesi perdono, in casa, la possibilità di rifarsi a scapito dell’Amatori Messina. Sebbene gli ospiti abbiano condotto l’incontro sin dalle prime battute, la rimonta dei locali aveva fatto ben sperare il pubblico presente rendendo incandescente il finale di partita che nei fatti si è decisa solo nell’ultima azione con Milazzo palla in mano fermata dalla difesa avversaria.

E’ ancora troppo nervosa, invece, la prima squadra de Il Minibasket Milazzo. Domenica nel campionato di Serie C dopo due quarti ben giocati, l’ansia di far risultato prende il sopravvento, sparisce la lucidità ed i fantasmi di una nuova sconfitta fanno tremare le mani dei mamertini. Non riesce coach Peppe Pirri a dare la giusta serenità, anzi, nel tentativo di dare una scossa ai suoi, viene redarguito dai commissari di gara ed espulso dal terreno di gioco.

Tornando al basket giocato se Fazio, da vero leader, ha tenuto compatto il team orlandino nei momenti di maggiore difficoltà, questo non è avvenuto tra le fila del Minibasket Milazzo che ha perso la rotta, l’ordine e l’alchimia del gioco di squadra affidandosi piuttosto alle capacità dei singoli. Senza l’impostazione di gioco del play titolare Paride Spanò, più volte costretto a uscire e limitato nell’utilizzo, per effetto dei falli di cui risultava gravato, l’Orlandina Lab prende il sopravvento mettendo in crisi Milazzo sin dalla fase di partenza e costruzione dell’azione.

L’esito è devastante per i giocatori di casa: dal 33-36 di fine primo tempo si passa al 54-67 al termine del terzo quarto per giungere al finale e conclusivo 65-86, vanificando di fatto il giusto approccio della prima frazione di gioco.

Bisognerà lavorare parecchio sulla concentrazione perchè, in questo campionato, nessuno può concedersi momenti di pausa in cui imbarcare tanti punti sperando successivamente di recuperare.

Il Minibasket Milazzo: Spanò G 3, Cuccuru, Spanò P. 9, Scardino 1, Italiano 12, Saija 3, Catanesi 3, Scilipoti 6, Guzman 8, Rekasius 10, Maimone, Papazov 10.

Orlandina Lab: Giacoponello 6, Ravì 5, Starvaggi M., Carlo Stella 20, Triolo 10, Neri 9 Starvaggi S., Longo, Fazio 18, Okiljevic 18.