SAN FILIPPO DEL MELA. «Calderone non è contro la Raffineria di Milazzo, questo me lo attribuisce solo qualche sindacalista o avversario politico. Ho presentato un disegno di legge in cui chiedo maggiore tutela per le popolazioni siciliane che vivono attorno a stabilimenti industriali e per chi vi lavora all’interno. La Raffineria deve continuare ad operare perchè significa occupazione ma in una condizione di sicurezza e tranquillità, alla stregua di altri stabilimenti». E’ questo in sintesi l’intervento dell’onorevole azzurro Tommaso Calderone nel corso dell’incontro ospitato nell’aula consiliare di San Filippo del Mela in cui si è ufficializzato la costituzione del gruppo di Forza Italia.

«Il mio disegno di legge è semplicissimo e riguarda tutti gli stabilimenti della Sicilia – ha sottolineato il deputato co-coordinatore di Forza Italia assieme all’assessore regionale Bernadette Grasso – attribuisce ai sindaci più poteri per affrontare eventuali inadempienze (fino a 30 giorni di sospensione del’attività) e innalza le pene pecuniare a dir poco ridicole previste dal codice dell’Ambiente (3 mila euro) innalzandole da 100  a 300 mila per ogni infrazione. Naturalmente il mio pensiero va soprattutto alla Valle del Mela ma questo che significa che sono contro la Raffineria di Mialzzo? – domanda – Io, piuttosto, dico basta ai politici che la mattina vanno alle manifestazioni a favore dell’ambiente e poi la sera di incontrano con le industrie per i posti di lavoro»

Tommaso Calderone e il nuovo gruppo di Forza Italia (FOTO OGGI MILAZZO)

Calderone – nel corso di un intervento che aveva il sapore di una prova generale del comizio che terrà mei prossimi giorni a Barcellona a consuntivo del primo anno di mandato all’Ars – ha benedetto il nuovo gruppo consiliare (a cui si aggiungono due assessori) vicino alle sue posizioni. Si tratta dei consiglieri Francesco Iarrera, Teresa Artale, Nunziatina Calderone, Katia Bisbano e Giuseppe De Mariano, a cui si aggiungono l’assessosre Angela Pizzurro ed il vice sindaco Antonella Di Maio

A fare da padrone di casa e ad inaugurare i lavori è stato il presidente del consiglio Valentino Colosi. Ad intervenire anche il sindaco Gianni Pino il quale ha ricordato da un lato la vicinanza a Calderone ma anche il suo ruolo di superpartes in quanto primo cittadino di San Filippo del Mela.

da sionistra Calderone, Iarrera e Pino (FOTO OGGI MILAZZO)

Calderone  ha anticipato che la presentazione di San Filippo del Mela è la prima di una serie in tutta la provincia (prossimamente anche Milazzo e Santa Lucia del Mela) e per dare alla gente risposte concrete bisogna rendere palese la nostra presenza «per non favorire ulteriormente quei movimenti come l’M5S e la Lega che cavalcano il malcontento della popolazione».

LA CURIOSITA’. Il deputato Calderone, dopo avere più volte ribadito necorso del suo intervento lo slogan della campagna elettorale, “Prima il territorio (basta cene)”, ha allargato il proprio diniego anche ai buffet, salutando prima dell’apertura di un rinfresco allestito per festeggiare l’ufficializzazione del gruppo che di fatto già era operativo sin dalla campagna elettorale.