Il Demanio ha notificato al Comune di Milazzo l’ingiunzione di sgombero del Paladiana su cui da decenni c’era in corso un contenzioso tra i due enti. Palazzo dell’Aquila dovrà lasciare entro 30 giorni l’area che si estende per 4590 metri quadrati in quanto occupati “abusivamente”. Rimarrà nella disponibilità del comune la sala a vetri. L’ente regionale ha chiesto anche «eventuali crediti spettanti all’erario derivanti dall’abusiva occupazione».

A firmare la missiva – inviata non solo al Municipio ma anche alla Capitaneria di Porto – è stato il dirigente dell’Uta di Messina, Giampaolo Nicocia il cui ufficio si trova nello stesso edificio comunale che ospita la polizia municipale in via San Paolino. Ufficio che rischia di dover trovare un altra collocazione visto che all’interno del Paladiana sono ospitati gli uffici dell’assessorato Pubblica Istruzione e Sport che, a questo punto, saranno trasferiti negli unici locali a disposizione del Comune di Milazzo, cioè quelli di via San Paolino attualmente utilizzati dal Demanio che, a questo punto, potrebbe sistemarsi proprio al Paladiana.

Il Demanio – si sottolinea nella misssiva – da tempo chiedeva al Comune mamertino l’indizione di una conferenza di servizi per il rilascio di tutti i pareri idonei ad ottenere il titolo concessorio in sanatoria ma senza ottenere riscontro.

 

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Antonio
Antonio
5 anni fa

Si potrebbe fare in maniera più piccola come il nuovo porto di
capo d’Orlando tra il tennis vela e il paladiana. Purtroppo le varie amministrazioni che si sono avvicendate non so, forse non si può fare un investimento del genere che potrebbe essere aiutato da finanziamenti regionali

Eugenio
Eugenio
5 anni fa

Si potrebbe tranquillamente organizzare un sit in di protesta autorizzato in vista dell’evento di giorno 8 ottobre. Questa amministrazione sta distruggendo la nostra città, vedesi la lotta contro l’inquinamento. Invece di organizzare degli inutili e stupidi flash mob in via Giacomo Medici si dovrebbero organizzare delle azioni concrete per portare a livello nazionale la problematica “milazzo”.

oidocropddd
oidocropddd
5 anni fa

questa struttura potrebbe essere oro se ben sfruttata.. abbiamo invece un demanio che la vuole indietro arrecando un grosso danno alla città..che senso ha avere enti che lottano tra loro nella stessa città?E’ un area che dovrebbe passare alla città, ai cittadini, senza colori politici..

Paolo
Paolo
5 anni fa

parliamo di ecoporto dai, le cose pratiche non fanno per questi amministratori.

peppe
peppe
5 anni fa

Assistere ad una lotta tra due enti pubblici è ridicolo.Tutti operano nell’interesse pubblico (???) ma a pagarne le spese saranno proprio quei cittadini i cui enti pretendono di tutelare. Ps.tornerà ad essere un’aria fruibile alla citta o rimarra la discarica attuale.