MESSINA. Un antico borgo che si illumina di vernici su tela, immagini catturate, creazioni e voci di un tempo, un ritorno al passato in chiave contemporanea, questo è lo Studio Aperto di Simone Caliò. Oggi nel fermento della programmazione artistica-culturale messinese, la piccola frazione di Contemplazione da vita all’antico borgo, lungo le scalinate che portano sino in Via Siccia n. 5 dove un locale del 1926 ospita la galleria del rinomato artista messinese Simone Caliò, che per l’occasione ha riunito soprattutto giovani per colorare, ancora una volta, l’estate in città. Saranno presenti: Andrea Speranza in arte Hope, allievo di Caliò prossimo all’Accademia delle Belle Arti di Milano; il ventiseienne fotografo Davide Caliò; Carla Siracusano che esporrà le sue creazioni artigianali in seta. Ospite della serata: Carla Luvarà. Dopo la mostra “Simone Caliò al Faro” svolta per l’appunto tra le vie di Torre Faro e terminata i primi d’agosto, l’artista, che questa volta gioca in casa, vuole regalare ulteriori momenti d’allegria e spensieratezza ad una città stupenda come Messina che merita certamente di più. «C’è bisogno di impegno e dedizione da parte di tutti, cittadini inclusi – dice Caliò – i quali hanno necessità di strumenti veri per la partecipazione, e Studio Aperto a Contemplazione ne è una dimostrazione».
Organizzazione a cura di: Simone Caliò, Loredana Caliò e Sergio Maggio

Appuntamento alle 18 in località Contemplazione, Messina (fronte Riva Club).