Non avrebbe retto al dolore per la morte della compagna. Questa la motivazione che avrebbe portato A.B., 60 anni, originario di Merì ma residente a Milazzo, a suicidarsi stamattina, intorno alle 10,30, al cimitero di Milazzo, all’interno della cappella della società “Miglioramento” davanti alla tomba del suocero.

La morte è avvenuta con un colpo di pistola. La compagna, 59 anni, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe morta in nottata in un ospedale di Messina. Il cadavere dell’uomo è stato trovato dal custode del cimitero durante un normale controllo della struttura. Fino a questo momento gli agenti del commissariato di polizia di Milazzo non hanno trovato lettere o memorie del defunto in cui spiega l’estremo gesto. La coppia viveva nel popoloso rione Ciantro.