Salvo Currò

La splendida cornice dell’Eolian Milazzo Hotel, per il terzo anno consecutivo, farà da sfondo alla mostra “Mediterranean” dell’artista milazzese Salvo Currò.  Allestimento di tele ed acquerelli resterà aperto ai visitatori per un mese, dal 5 agosto al 5 settembre. L’inaugurazione è prevista per domenica 5 agosto, alle 21,30 e la serata, che si prospetta ricca di sorprese, ruoterà attorno ad un tema caro all’artista milazzese, legato profondamente alle radici mediterranee ed in particolar modo siciliane. Lo stesso tema è stato da lui trattato nel corso di varie mostre personali e collettive in Italia ed all’estero come quelle tenute a Berlino, Bruxelles e Los Angeles. “Mediterranean” sarà un evento presentato da Pierpaolo Ruello e Maria Grazia Caliri, una scoperta della vita attraverso il mare, dove pesci felici e mai maltrattati da mano umana sono la metafora di quell’uomo in cerca di libertà. Gli sguardi intensi di questi pesci si mescoleranno a quelli di teste di moro e di cavalli bardati a festa in un tripudio di colori e di emozioni, tra gli interventi di illustri personaggi che affronteranno con soggettività il tema del mare attraverso brevi conferenze. Sarà una serata ricca di ospiti in cui si abbracceranno diverse forme d’arte e la bellezza sarà negli occhi dell’osservatore. L’architetto e critico d’Arte Giancarlo Gianuario si soffermerà sul tema del viaggio nel quale l’artista Salvo Currò ci condurrà alla scoperta della vita vibrante che si compie attraverso il mare/nostrum. Santi Cassisi, astrofisico Inaf, con le “Stelle S-filanti scienza ed arte”, attraverso la proiezione di spettacolari immagini, mostrerà come le stelle dell’Universo siano fonte di ispirazione per varie forme d’arte (pittura, scultura, moda e musica), Carmelo Isgrò, biologo marino con “Dalla tela al mare , curiosità nel blu ” svelerà ai presenti curiosità su alcuni tipi di pesci che popolano il nostro Mediterraneo. Chiuderanno la serata le “Tele in movimento” della stilista Cettina Bucca che con maestria ha trasferito la “leggerezza” di alcuni disegni realizzati su tele ed acquerelli della mostra , su bellissimi abiti creati appositamente per l’evento.