Un “Robin Hood al contrario”. Lo ha definito così il consigliere Pippo Midili al sindaco Giovanni formica nel corso della seduta comsiliare di ieri nella quale è stato bocciato il piano tariffario sui rifuti (Tari) per l’anno 2018. In questo caso – secondo l’opposizione – prende ai “poveri” commercianti del centro cittadino per dare alle industrie e agli ipermercati. Secondo quanto ha riferito in aula Midili, La tariffa per industrie come la Raffineria di Milazzo, rispetto al 2017, passerebbero,  da 11 euro / mq del 2017 a  6,308 / mq del 2018, che si tradurrebbe in un risparmio di 450 mila euro per la Ram, ad esempio. Gli ipermercati, adirittura, vedrebbero la tariffa al mq passare da 25,22 euro a 11,13 euro del 2018, con un risparmio di oltre il 50%. Sconti anche le discoteche che dovrebbero sborsare 7,6 euro a mq contro i 13,74 al mq del 2017. Di contro i ristoratori si troverebbero in bolletta un aumento di circa il 300%, passando da € 12.35/mq del 2017 a € 31,93/mq del 2018.

L’unica cosa certa è che il piano è stato restituito al mittente. La proposta di delibera sull’imposta Unica Comunale sugli immobili (IUC) e sulle tariffe TARI 2018 è stata bocciata, 13 voti contrari, 11 favorevoli. Per il resto è la solita guerra dei numeri. Formica ha contestato quelli di Midili ma, a quanto pare, anche quelli del sindaco non erano perfetti visto che il raffronto nella tabella fornitagli dagli uffici finanziari guidato dal dirigente Francesco Consiglio si riferiva all’anno 2016 e non al 2017. «Sindaco, ancora una volta le hanno fatto fare cattiva figura», ha concluso Midili.

Ad apertura di seduta Formica ha presentato il piano che ricalca la perizia dell’appalto in corso con la Loveral con delle importanti novità. Sono state previste somme aggiuntive per finanziare interventi di contrasto ai micro depositi; 25 mila euro perle guardie ambientali che possono elevare multe ai cittadini o ai condomini che non rispettano orari e tipologia di conferimento; 50 mila euro per la realizzazione di un’isola ecologica ai Molini lo Presti che consenta ai cittadini di ottenere scontistica sul costo del servizio (sconto che però ricadrà su chi non usufruisce del servizio); somme per la pulizia quotidiana delle spiagge nei mesi di luglio e agosto (si riduce a giugno e settembre).

A sostegno del Sindaco gli interventi di Nino Italiano e di Fabrizio Spinelli che hanno ribadito come sia stata persa un’occasione anche per chi avesse le buone intenzioni per migliorare il nuovo piano.