LA LETTERA. Tariffa Tari e seconde case. E’ l’argomento di una lettera al diretto inviata da un nostro lettore alla mail redazione@oggimilazzo.it. Nel commento viene contestata la tariffa applicata specialmente alle seconde case. Ecco il testo integrale:

 

Egregio Direttore,

seguo da lontano il suo giornale on line che trovo sempre molto attento alle problematiche del territorio. Possiedo una casa a Milazzo che occupo occasionalmente, quindi non residente. Ho ricevuto l’avviso di pagamento della TARI che è a dir poco sorprendente almeno nella sua struttura. Nel merito , la tariffa si articola in due parti, una fissa € 77,65 a persona  ( le famiglie numerose , il più delle volte meno abbienti ricevono una vera batosta ), ed una parte variabile a seconda della superficie in Mq. occupata . Anche su questo punto l’Amministrazione non ha tenuto conto che spesso si occupano case sovradimensionate. Con l’invecchiamento della popolazione ci sono tanti nuclei familiari che si sono vistosamente ridotti pur occupando case grandi ,magari ricevuti in eredità . Se non ricordo male questa amministrazione era nata sotto l’egida della sinistra e mi domando se il Sindaco e la sua amministrazione conoscono realmente i loco concittadini amministrati.

Milazzo ha a suo attivo molte seconde case che, come il sottoscritto, vengono occupate prevalentemente durante il periodo estivo, tutto ciò non viene minimante tenuto in considerazione malgrado si continua ad avallare la vocazione turistica della città .

Che l’Amministrazione debba coprire il costo del servizio di raccolta è fuor di dubbio ma sono  le modalità di copertura che mi sembrano sbilanciate a scapito della povera gente con un prevedibile tasso di evasione inimmaginabile. Tanti auguri Signor Sindaco.

Cordiali saluti

DOTT. SALVATORE TRIO
Bergamo

Subscribe
Notificami
guest
8 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Salvo
Salvo
6 anni fa

Secondo me è la tari ad essere sbagliata nella sia formulazione e struttura che è stabilita ahimè da una legge nazionale, che dire sulle seconde case se disabitate, realmente e non con affitti in nero toglierei la componente persone lasciando i mq . per le tariffe che vorrei ricordare che le vota e le approva il consiglio comunale per cui okkio a chi diamo il voto

eddy
eddy
6 anni fa

Ed ecco la mia proposta. Evitare il porta a porta, abbattendo così i costi. Ritornare alla differenziata ( TOSTA ) nelle isole ecologiche, con cassonetti chiusi ed apribili col tesserino. Fermare la componente familiare a 3-4 persone. Questo anche perchè con i cassonetti condominiali sta succedendo un casino.

eddy
eddy
6 anni fa

Ad Antonio – La tassa e nel nostro caso la TARI è la suddivisione pro-quota del costo di un servizio, che tiene conto dell’utilizzo che ognuno ne fa. Non può pertanto tener conto del reddito delle persone. A questo ci pensano le imposte. E’ certo però che chi ha una famiglia numerosa la batosta la piglia. Che fare allora ? Proposte…………….

Mazzù
Mazzù
6 anni fa

E’ il canto del cigno questa ultima barzelletta del Sindaco e della sua squadra intera.
Tutti pronti a sedere sull’aventino non preoccupandosi dei problemi della città.
Verrà il momento del conto e spero che in consiglio si possa avere il coraggio di rinunciare ai soldi per il bene della città mandandolo a casa.

eddy
eddy
6 anni fa

A me invece, per la mia seconda casa, abitata per 15 giorni l’anno dalle famiglia di mio figlio di 3 persone ( quando vengono a trovarmi ) han fatto pagare invece euro 66,32 a persona, per un totale di euro 198,96, oltre l’importo dei mq. Forse mi conviene mandarli in una BB.