Il comandante della Capitaneria di Milazzo, Fabio Rottino, ha istitituto l’unità di crisi e convocato per le ore 15 di oggi una riunione urgente con i rappresentanti del Comune di Milazzo, San Filippo del Mela, Arpa, operatori portuali, prefettura e rappresentanti della Ram a causa di perdite di prodotto petrolifero, presumibilmente dai terreni della Raffineria, che si sono riversate nel mare antistante i comuni di Milazzo e San Filippo del Mela. Alcune chiazze di idrocarburi erano state individuate nei giorni scorsi e le immagini erano finite sui social. Da stamattina i mezzi delle società Mare Pulito e Castalia sono impegnati a ripulire l’area. 

A quanto pare la perdita potrebbe provenire dal serbatoio 506 contenente gasolio che è stato svuotato ed è oggetto di verifiche. Il prodotto, di certo, al di la della provenienza, è penetrato nel terreno e forse nelle falde acquifere. Secondo alcune indiscrezioni giunta ad Oggi Milazzo sarebbero state trovate contaminazioni in un pozzetto di controllo nei pressi della Ram. La riunione è stata convocata «al fine di acquisire un parere tecnico circa le più efficaci procedure da seguire per contenere ed eliminare il suddetto fenomeno».

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giuseppe
giuseppe
6 anni fa

12330 visite, ma nessuna associazione ambientalista è venuta fuori con alcun comunicato stampa.

vegente
6 anni fa

si risolverà con un nulla di fatto …risolveranno la questione con qualche fantomatico pescatore che dirà di aver subito danni alle attrezzature di pesca senza ch’è vero…o a qualche politico di turno che intende speculare sulle disgrazie …invece quelli che paga i conti è l’ambiente e la popolazione che si ammala di patologie incurabile…

giuseppe
giuseppe
6 anni fa
Reply to  vegente

ho una rabbia indescribile, nessun rispetto per l’ambiente acquatico, hanno inquinato il mare, e gli ambientalisti pensano a cosa??????????? dove siete???? vergognatevi.

manifestiamo
manifestiamo
6 anni fa

11111 visite , ma cosa aspettiamo a manifestare la ns indegnità contro questa banda di incompetenti, il prete dove? Maimone dorme, ambientalisti a convenienza.

Frnco
Frnco
6 anni fa

Scusate ma da questa unità di crisi è uscito finora un avviso alla popolazione? Oggi sono stato in quella zona c’erano cinque mezzi navali, trivelle, panne gallegianti, via va di macchine operai ditte e altro. E le istituzioni dormono. C’è una puzza impressionante, pretendiamo come cittadini di essere informati di quello che sta accadendo. Non è assolutamente vero che il tutto è sotto controllo.

Davide
Davide
6 anni fa

Ma ‘sti caproni di politici, di governanti, di mega esperti ambientali, di alti dirigenti della raffineria, ma dove vivono? Non capiscono che stanno sporcando e distruggendo un’area meravigliosa per la logica di quali interessi? il bene comune? lo sviluppo? il progresso? Mi vien da dire “cacano dove mangiano”, sia loro, che i loro figli, nipoti, e così via… (scusate il gioco di parole).