Stamattina i comitati e i sindaci del comprensorio che si oppongono alla creazione di un inceneritore all’interno della centrale A2a di San Filippo del Mela incontreranno a Palermo il governatore Musumeci per avere la certezza della sua contrarietà all’impianto. Ma la risposta è giunta ieri sera sulla pagina facebook del presidente.  «Ho espresso al governo centrale il mio parere contrario al termovalorizzatore della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela -ha scritto Nello Musumeci – Non perché abbia pregiudizi sugli inceneritori, contemplati e disciplinati dalle leggi dello stato quanto, piuttosto, perché credo che quell’area del Milazzese debba ormai ridurre il pesante carico inquinante, che sopporta da oltre mezzo secolo».

Nella lettera inviata al presidente del consiglio dei ministri, il governatore dell’isola spiega che il proprio parere contrario «scaturisce, a prescindere dalla circostanza che l’opera ricada o meno entro l’area di vincolo paesaggistico, dalla considerazione che quel territorio subisce da troppo tempo, a causa della presenza di poli industriali, un pesante degrado ambientale e del paesaggio. Un degrado divenuto ormai insostenibile».

Secondo Musumeci il problema ambientale si potrà risolvere realizzndo «un piano di riconversione industriale, di bonifica dei siti e di recupero di tutte le aree sulle quali insistono impianti di raffinazione o suscettibili di inquinamento».