Il sindaco Giovanni Formica  ha disposto l’istituzione di stalli di sosta riservati al posizionamento delle isole ecologiche mobili in via Risorgimento, Marinaio d’Italia e piazza San Papino. Il tutto nell’ambito del progetto di riorganizzazione del servizio di igiene urbana che prevede l’attivazione del “porta a porta” in queste zone attraverso l’impiego di isole ecologiche mobili.

Da lunedì al sabato dalle ore 6,30 alle 10 si dispone di destinare stalli di sosta contrassegnati da apposita segnaletica stradale con l’istituzione del divieto di fermata e rimozione forzata, fatta eccezione ovviamente per i veicoli autorizzati aventi funzione di isola ecologica nei seguenti siti:

  • Via Risorgimento sul lato sinistro della carreggiata secondo il senso di marcia, all’intersezione con via Marsala;
  • Via del Marinaio d’Italia sul lato sinistro della carreggiata secondo il senso di marcia Sud-Nord, all’intersezione con la via Gaeta;
  • Piazza San Papino, sul lato destro della carreggiata secondo il senso di marcia Est-Ovest all’intersezione con via Volturno.

 

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Fabio
Fabio
6 anni fa

Le persone devono capire che devono informarsi sullo svolgimento della differenziata,e se una mattina nn svolgono il servizio è la lasciano sotto casa vostra chiamate al numero del volantino che ha mandato il comune e lo fate presente tutte le volte e vi assicuro che il giorno dopo fanno il loro dovere ma bisogna comunicare i disservizi io lo fatto !!!

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Fabio
Fabio
6 anni fa

Ma che schifo è questa trovata dell’ isola ecologica,stiamo facendo la differenziata porta a porta bisogna solo migliorarla no mettere nuovi cassonetti,ci vuole civiltà da parte di tutti .le strade piene di spazzatura li vogliono i milazzese che nn hanno volontà a farla

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Davide
Davide
6 anni fa

Un tentativo di civiltà da elogiare, ma se la gestione dei rifiuti non viene organizzata con criterio diventa caos, disservizio e, in definitiva, immondezzaio porta a porta. Servizio che dovrebbe avviarsi con una chiara documentazione informativa, questo è il primo passo, il minimo per iniziare bene, con tanto di regole e indicazioni precise…

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salvo
salvo
6 anni fa

io mi chiedo quando si comincierà a fare programmazione e non improvvisazione in questa città? il caos creato è il risultato di disinformazione unita a mancanza di regole e al fatto che ai miei concittadini in fondo, sta raccolta differenziata gli scocci, per non dire altro.

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cece
cece
6 anni fa

Isole ecologiche per la strada, l’equivalente di cassonetti più grandi, ma meno numerosi. I primi a non sapere che pesci pigliare sono proprio quelli che dovrebbero organizzare l’attività… immaginiamo i cittadini come possono avere le idee chiare. Dai, forza, amministratori, provate, cercate, tentate di fare ciò che in innumerevoli parti d’Italia si fa da 25-30 anni

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