IN AGGIORNAMENTO. ORE 21,10. Sono otto i posti all’Ars messi a disposizione in provincia di Messina. Non ci sono dubbi sullo scranno di Luigi Genovese (oltre 17 mila voti) e Tommaso Calderone (oltre 13 mila) in Forza Italia. Il Pd messinese porta a Palermo Francesco De Domenico che ha superato nettamente l’uscente Pippo Laccoto. Seggio sicuro a M5S con l’uscente Valentina Zafarana e Antonio De Luca. Un seggio andrà anche ad Udc con Cateno De Luca; Pino Galluzzo con Diventerà Bellissima. Ad avercela fatta anche Antonio Catalfamo (poco meno di 4 mila preferenze) con la lista Musumeci Presidente in quota Fratelli d’Italia. In questo momento rimane fuori Sicilia Futura con Beppe Picciolo. Vanno all’Ars anche le messinesi Bernardette Grasso ed Elvira Amata che erano nel Listino del Presidente

ORE 20,44. Pino Galluzzo, milazzese d’adozione, con oltre 5000 preferenze ha conquistato un posto all’Assemblea regionale. E’ il candidato con il numero maggiore di preferenze nella lista provinciale di #diventerà bellissima a sostegno del neo presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

ORE 20,35. Con la vittoria del Centrodestra alle Regionali siciliane e l’elezione del governatore Nello Musumeci con il 39,8% delle preferenze (Giancarlo Cancelleri al 34,7%) entreranno all’Assemblea regionale siciliana, oltre al candidato Nello Musumeci, i componenti del suo listino che sono: il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, gli attuali deputati regionali Bernadette Grasso (Fi), Giovanni Di Mauro detto Roberto (Popolari e autonomisti), Girolamo Turano (Udc), l’ex deputata Giusy Savarino (Diventerà bellissima) , Elvira Amata (Fratelli d’Italia). Entra anche il primo candidato governatore non eletto che è Giancarlo Cancelleri del M5s.(ANSA)

ORE 20,16. Si è concluso lo scrutinio anche a Messina. In riva allo Stretto il più votato è stato Luigi Genovese (Forza Italia) con 7232 voti; seguono Franco De Domenico (Pd) 6002 voti; Antonino De Luca (M5S) 4090; Cateno De Luca (Udc) 3842; Valentina Zafarana (M5s) 3769; Nino Germanà (Forza Italia) 3597; Giovanni Ardizzone (Alternativa Popolare)  2475;  Giuseppe Grioli (Cento Passi per la Sicilia) 2934; Tommaso Calderone (Forza Italia) 2036; Ferdinando Croce (#diventerà bellissima) 1843. (CLICCA QUI PER TUTTI I DATI DEFINITIVI NEL COMUNE DI MESSINA)

ORE 20,05. Ecco il link con i dati elettorali di Milazzo (36 sezioni scrutinate su 37). All’appello manca la sezione 26 di Santa Marina il cui verbale ancora si deve chiudere. (CLICCA QUI)

ORE 20,01. Il candidato milazzese Santino Catalano (Popolari e Autonomisti) ha ammesso la sconfitta ed ha inviato ai sostenitori un messaggio di ringraziamento per l’appoggio. A Milazzo (36 sezioni su 37) ha raccolto 620 preferenze. «Cari amici che ancora una volta mi avete sostenuto – ha scritto Catalano –  desidero dirvi che la vostra lealtà è scolpita nel mio cuore . Le mille battaglie di questa difficilissima tornata elettorale , non mi faranno dimenticare il vostro affetto e la fiducia riposta nella mia persona . Oggi abbiamo perso ma sono fiero d’aver potuto contare sul vostro sostegno».

Ore 19,30. Il punto sul voto a  Milazzo nella diretta facebook di Gianfranco Cusumano.

Ore 17,50. Al comune di Milazzo scrutinate 36 sezioni su 37. Incertezze nella sezione di Santa Marina

ORE 16,34. Nello Musumeci è virtualmente il nuovo presidente della Regionale Siciliana. Tutti i sondaggi sono univoci. La distanza dal secondo, Giancarlo Cancelleri (M5S) è di oltre 4 punti percentuali. Su 3003 seggi scrutinati su un totale di 5300 queste le percentuali:

MUSUMECI 39,2%
CANCELLERI 34,9%
MICARI 19,1%
FAVA 6,1%
LA ROSA 0,8%

ORE 16,28. Nel PD il candidato Franco De Domenico, dirigente dell’Università di Messina, ha dichiarato che in base ai dati raccolti dal suo entourage di avere già superato i 9 mila voti. Apprensione nello staff del deputato uscente democratico, Pippo Laccoto.

ORE 16,10. Secondo i dati regionali basati sullo scrutinio di 2610 seggi su 5300 a non superare il 5% ( e dunque a non concorrere all’assegnazione dei seggi all’Ars) sono le liste Musumeci Presidente (Fratelli d’Italia e Noi con Salvini) con il 4,60%,  Alternativa Popolare 4,10% e il Movimento Siciliani Liberi con lo 0.80%.

ORE 15,48. Scossone in Forza Italia. In questo momento l’avvocato Tommaso Calderone sarebbe secondo nella lista provinciale di Forza Italia dopo Luigi Genovese. Dalla segreteria del legale barcellonese parlano di oltre 12 MILA voti conteggiati. Terzo con 2000 voti di distacco ci sarebbe l’onorevole Nino Germanà

ORE 15,40. Dopo Carmelo Pino i milazzesi che hanno raccolto maggiori consensi in base ai dati ufficiali relativi a 28 seggi scrutinati su 37 sono: Santino Catalano (Popolari Autonomisti) 502; Simone Magistri (#diventeràbellissima) 463; Ciccio Italiano (Cento passi per la Sicilia) 451; Pino Galluzzo (#diventeràbellissima) 239.

 ORE 15,32. Carmelo Pino si conferma per il momento il candidato più votato di Milazzo. Con 28 seggi scrutinati a Milazzo su un totale di 37 nella lista, ha raccolto 1298 voti. Segue Tommaso Calderone, avvocato candidato in Forza Italia con 750.

ORE 15,28. Con 28 seggi scrutinati a Milazzo su un totale di 37 nella lista #diventerabellissima il consigliere comunale Simone Magistri ha incassato 463 preferenze; Pino Galluzzo ha raccolto 239 voti; Davide Paratore 163.

ORE 15,23. Con 28 seggi scrutinati a Milazzo su un totale di 37 nel Partito Democratico il più votato in questo momento è l’uscente Pippo Laccoto con 262, seguito da Matteo Sciotto con 218 e Francesco De Domenico fermo a 151.

ORE 15,09. Come da previsione, il candidato più votato della Provincia di Messina sarà Luigi Genovese (Forza Italia). Secondo i dati forniti dalla segreteria del giovane politico, figlio dell’imprenditore Francantonio Genovese, su 455 seggi su un totale provinciale di 782 avrebbe raccolto 12 MILa preferenze. Seguono nella lista azzurra  Tommaso Calderone con 7 mila; Nino Germanà con 6800 voti. Fanalino di cosa dei big azzurri è Santi Formica con 2200 voti.

ORE 14,54. Caduta di stile di un esponente delle forze dell’ordine stamattina alla scuola media Luigi Rizzo. Applicando il regolamento alla lettera ha impedito ad una donna, parente di un candidato che assisteva allo scrutinio pubblico, di accedere al bagno a causa di una impellenza. L’atteggiamento, forse a norma di legge, è risultata fin troppo rigido al punto da provocare una crisi di pianto e l’intervento dei presenti a favore della signora. Nel frattempo al bagno degli uomini c’era un via vai.

ORE 14,50. Secondo i dati ufficiali a livello provinciale (201 sezioni su 780) attualmente a non superare il 5% sono le liste Cento Passi per la Sicilia del candidato a presidente Claudio Fava e Alternativa Popolare promossa dall’onorevole Gianpiero D’Alia.

ORE 14,26. PROIEZIONI REGIONALI EMG SU LA7 copertura 79%
MUSUMECI 39,4%
CANCELLERI 35,5%
MICARI 18,4%
FAVA 6,1%
LA ROSA 0,6%

ORE 14,12. Rischio flop per Sicilia Futura e per l’onorevole Beppe Picciolo a Milazzo. Su 20 sezioni scrutinate il deputato uscente ha raccolto solo 126 preferenze. A superarlo, addirittura, è il barcellonese Santi Calderone con 137 voti.

ORE 14,06. Su 20 seggi scrutinati su 37 a Milazzo questi i risultati dei candidati milazzesi: Carmelo Pino (Musumeci Presidente) 925 voti;  Simone Magistri (#diventeràbellissima) 359; Santino Catalano (Popolari Autonomisti) 380; Ciccio Italiano (Cento passi per la Sicilia) 290; Pino Galluzzo (#diventeràbellissima) 164.

ORE 14. Crollo del Partito Democratico anche a Milazzo. Su 20 seggi scrutinati su 37 la corsa è a tre ma con dati inferiori alle aspettative: Pippo Laccoto 187 preferenze; Matteo Sciotto 152; Francesco De Domenico 118.

ORE 13,56. Su 20 sezioni scrutinate su 37 nella lista #Diventeràbellissima Simone Magistri ha raccolto fino ad oggi 359 voti. Pino Galluzzo 164.

ORE 13,49. Su 20 seggi scrutinati su 37 a Milazzo Forza Italia è il partito con lo scontro più agguerrito. Tommaso Calderone sbaraglia tutti con 529 preferenze, seguono Luigi Genovese con 386, Santi Formica con 154, Nino Germanà 92, Bernadette Grasso con 67.

ORE 13,45. Con 20 sezioni scrutinate su 37 è testa a testa per la palma di partito più votato di Milazzo. Sia Forza Italia che il Movimento Cinquestelle sono al 19%.

ORE 13,40. Su 20 seggi scrutinati su 37 a Milazzo il presidente più votato è Nello Musumeci (centro destra) con il 47,78% delle preferenze, seguono Giancarlo Cancelleri (M5S) con il 31,81%, Fabrizio Micari (centrosinistra) con l’12,48%, Claudio Fava 8,46%  e Roberto La Rosa (Indipendente) 0,47%.

ORE 13,30. In base alle PROIEZIONI DI OGGI MILAZZO su 12 sezioni definitive, il candidato più votato di Milazzo sarà l’ex sindaco Carmelo Pino (Musumeci Presidente) con una forbice tra i 1500 e i 2000 voti. Seguono l’avvocato barcellonese Tommaso Calderone (Forza Italia) con poco meno di 1000 preferenze, Luigi Genovese (Forza Italia) con circa 900 voti; Santino Catalano (Popolari autonomisti) circa 700; Simone Magistri circa 650 preferenze; Ciccio Italiano (Cento passi per la Sicilia) poco meno di  600 voti: Pino Galluzzo (#diventeràbelissima) circa 300.

VIDEO.

ORE 13,15. Con 10 sezioni scrutinate su 37 la lista che ha conquistato il maggior numero di consensi  a Milazzo è Forza Italia con il 20,19%. Seguono il Movimento Cinquestelle con il 19,76%, Nello Musumeci Presidente con il 16,90%, #diventerabellissima con il 10,44%, Cento passi per la Sicilia 8,36%

ORE 13. Solo dopo mezzogiorno sono confluiti all’Ufficio elettorale del Comune di Milazzo i primi dati ufficiali sul voto dei milazzesi. In questo momento sono relativi a 11 seggi su 37. Il presidente più votato è Nello Musumeci  (centro destra) con il 46,43% delle preferenze, seguono Giancarlo Cancelleri (M5S) con il 32,66%, Fabrizio Micari (centrosinistra) con l’11,99%, Claudio Fava 8,40%  e Roberto La Rosa (Indipendente) 0,53%.