Lavori idrici a San Paolino (foto archivio)Milazzo, il Comune avvia censimento per combattere i “furbetti delle buche” 25 Febbraio 2017 Cronaca 7 Commenti Troppe richieste di risarcimento danni a causa delle buche nelle strade di Milazzo, così l’amministrazione comunale corre ai ripari. Da un lato sta lavorando ad un piano per potere ridurre drasticamete il numero di buche nel manto stradale cittadino. Dall’altro si sta cercando di “catalogarle” per affrontare con cognizione di causa le richieste di risarcimento danni. Si passa da poche centinaia di euro a una richiesta di oltre 11 mila euro per i danni causati da una buca ad una Ferrari o ai 7500 euro per quelli ad una Bmw (entrambe, a quanto pare, di proprietà dello stesso sfortunato proprietario). «Ho dato incarico all’assessorato ai Lavori Pubblici di verificare l’esatta posizione delle buche che avrebbero provocato incidenti, se sono sono ancora esistenti o di individuare il giorno in cui è stato fatto l’intervento di ripristino del manto stradale in questo modo verificheremo se il danno possa essere “verosimile” o meno. Se avremo dubbi non esiteremo a rivolgerci alle autorità giudiziarie», ha detto il sindaco Giovanni Formica. In sostanza, dal censimento si dovrebbe capire anche se una buca ha causato un solo incidente ai danni di uno sfortunato automobilista o, invece, effettivamente ha creato danni concreti alla viabilità. Centinaia le pratiche aperte all’ufficio legale di Palazzo dell’Aquila fino ad oggi. Nell’ultima seduta di giunta comunale le richieste di risarcimento danni per problemi legati alle condizioni del manto stradale hanno portato alla nomina di diversi legali. Quando il giudizio è promosso davanti al Giudice di Pace, la giunta opta per la soluzione interna, affidando l’incarico di rappresentanza al funzionario comunale Rosalba Mangano. In altri casi invece c’è l’affidamento esterno. Il problema delle buche è annoso. Ecco un video girato a Milazzo nel 2013: Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.362 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT