Con l’accusa di evasione i carabinieri del nucleo radiomobile di Milazzo hanno arrestato ieri mattina Luca Siracusano, 40 enne di origini messinesi, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Siracusano – silegge in una nota dei carabinieri – aveva richiesto l’invio di una pattuglia per dei simulati problemi al braccialetto elettronico, avuta tuttavia notizia di una momentanea indisponibilità della pattuglia si allontanava da casa. In realtà la pattuglia già era stata inviata presso il suo domicilio ed infatti i militari dopo essersi appostati in una via adiacente lo hanno colto fuori casa senza che lo stesso avesse una qualche autorizzazione per abbandonare il luogo dove sta scontando la misura cautelare, ragione per cui è stato arrestato con l’accusa di evasione.

Nel primo pomeriggio i militari della stazione dei carabinieri di Milazzo, invece, hanno arrestato Alina Frandes, di origini rumene sempre per evasione. La donna autorizzata a usufruire di permessi orari pomeridiani, ha pensato bene di anticipare la propria uscita per poi chiamare i carabinieri alle 16, orario in cui è autorizzata ad uscire comunicando per l’appunto che stava uscendo di casa. Peccato che i militari avevano pianificato il controllo alle ore 15:30, orario in cui la donna già aveva lasciato casa. Dopo essere stata rintracciata i militari l’hanno condotta in caserma per gli accertamenti di rito e riportata ai domiciliari in attesa dei successivi iter processuali.