Si terrà sabato 5 e domenica 6 agosto al castello di Milazzo la manifestazione culturale che lo scorso anno ha visto avvicendarsi sul palco artisti come Calcutta, Matilde Davoli, Bruno Belissimo, e accolto più di 2000 presenze in una cornice di installazioni, giochi di luce e video mapping. Tra paesaggi mozzafiato e romantici tramonti, la storica fortezza si è vestita di contemporaneità, grazie all’impegno dei giovani organizzatori, ma anche degli artisti e dei collettivi, che hanno messo a disposizione la loro arte per far rivivere il castello in un nuovo immaginario.

«Quest’anno il Mish Mash prevede una programmazione artistica e musicale completamente nuova – commenta Carmelo Allegra, presidente dell’associazione Mosaico – il nostro obiettivo è quello di stuzzicare il pubblico, offrendo esperienze uniche e di alta qualità. La scelta delle date non è casuale – aggiunge Allegra – Vogliamo entrare in sinergia con i più importanti festival musicali siciliani, come dichiarato in occasione del convegno organizzato a dicembre a Palazzo D’Amico, dove erano presenti anche rappresentanti di Inumani festival, Indiegeno e Ypsigrock. Da lì l’idea di fare rete e di intraprendere una politica di cooperazione e di crescita fra le principali kermesse regionali».

Lo stesso assessore ai Beni Culturali Salvo Presti, con l’assessore al turismo e spettacolo Piera Trimboli, considerano il Festival «uno degli eventi di spicco della programmazione estiva del 2017, ben sintonizzato con gli obiettivi di valorizzazione e promozione di un bene unico per le stratificazioni di civiltà presenti, un luogo altamente simbolico per un territorio che desidera sempre più “fare rete” nel circuito della musica contemporanea».

In primavera le prime news sul progetto e i nomi degli artisti.