Fila all'ufficio postale di Milazzo pre-covid (archivio Oggi Milazzo)Lettere. Il postino in via Risorgimento, “chi l’ha visto?” 4 Febbraio 2017 Il Commento 2 Commenti LA LETTERA. Il dubbio rimane: chiamare la trasmissione “Chi l’ha visto?” o l’acchiappafantasmi del film Ghostbusters? I disservizi del servizio di corrispondenza di Poste italiane negli ultimi mesi si è fatto sempre più pesante. Intere zone di Milazzo vengono coperte saltuariamente con grave disagio per chi attende corrispondenza importante. A cominciare dalle bollette che – secondo quando denunciano i residenti nella lettera che pubblichiamo di seguito – vengono recapitate già scadute. Il problema – è bene chiarirlo – non interessa solo Milazzo ma si tratta di un nuovo “modello” di Poste Italiane che riguarda tutta la regione Siciliana e che ha sollecate le ire dei sindacati e degli stessi dipendenti che non riescono a garantire un servizio efficente. Ecco il testo della lettera inviata da alcuni residenti della via Risorgimento e delle strade limitrofe a redazione@oggimilazzo.it Gentile redazione di OggiMilazzo, scrivo a nome di tanti, troppi residenti della zona di via Risorgimento (via E. Maiorana, via Marsala, via Calatafimi, via Volturno, ecc…) Dai primi di dicembre non riceviamo più posta luce, gas, telefono; le raccomandate a/r , a pagamento, non si sa se sono arrivate, comunicazioni bancarie, mediche, legali giacciono chissà dove. Chi riesce a reperirle tramite internet o grazie a centri specializzati bene, ma chi non può? La posta ha risposto alle varie lamentele con “Siamo separati, deve suonare accanto ma tanto non può salire…” “Signori, ci sono stati dei problemi per le feste ma è tutto risolto, dal 9 gennaio la zona è coperta…”. Intanto è passato un altro mese ma non abbiamo ancora visto né posta né coperta. Come dobbiamo comportarci visto che si tratta di dati personali? Dove è finita la nostra posta regolarmente arrivata a destinazione ma non a domicilio? Inutile ribadire inoltre che la privata recapita la luce scaduta da giorni, ormai da anni. So che ci sono altre situazioni simili in altre zone, ma è normale tutto questo? Pagare 2, 5 euro a comunicazione per non ricevere nulla, andare a destra e a manca per avere notizie e telefonare ai call center per cercare di rimediare errori non nostri ed accollarci ulteriori more? Grazie per l’attenzione Mary M. ed i suoi vicini incazzati Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.322 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT