Olio combustibile nel mare di Milazzo (FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Perdita di carburante nel porto, il mare di Milazzo diventa marrone 21 Dicembre 2016 Ambiente 26 Commenti L’odore nauseabondo che da ieri colpisce la zona di Milazzo, e in particolare il centro, sarebbe da addebitare ad uno sversamento di prodotto presente nel porto di Milazzo. Due le ipotesi più accreditate dagli addetti ai lavori: una perdita da qualche mezzo di grandi dimensioni o un flusso proveniente dal torrente Floripotema o dal Corriolo che attraversa la Raffineria di Milazzo (nelle settimane scorse si è registrato un piccolo sversamento però bonificato, secondo fonti interne all’azienda) . La zona interessata dagli interventi è quella dell’imbocco del Molo Marullo. A bonificare il tratto di mare, da ieri sera, ci sono i mezzi di Mare Pulito. Il danno ambientale sarebbe limitato in quanto l’intervento sarebbe stato immediato. Resta da chiarire le cause. La capitaneria di Porto guidata dal comandante Fabio Rottino sta facendo una serie di prelievi e controlli. Ieri è intervenuta anche l’Arpa di Messina. Dalle ore 18 alle 20 i tecnici dell’agenzia ambintale sono stati alla raffineria di Milazzo per verificare eventuali perdite, ma non hanno riscontrato nulla di anomalo negli impianti e ai pontili dove non vi era nessuna petroliera che effettuava il “carico -scarico”. AGGIORNAMENTO. L’associazione ambientalista Adasc ha dato mandato all’avvocato Vera Giorgianni per presentare un esposto denuncia presso la procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto. «È da ieri pomeriggio che i cittadini milazzesi respirano prodotti inquinanti. Chiederemo alla procura di accettare l’origine del fenomeno», scrive il presidente Peppe Maimone. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.022 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT