Allo Startup Weekend di Messina anche due giovani milazzesi che sono riusciti ad approdare alla fase finale della competizione. Si tratta di Paolo Cambria, studente del Liceo Impallomeni (sezione scientifico) e Deborah Salamone, studentessa di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Messina che ha ottenuto anche una menzione speciale tra le donne.

Startup Weekend Messina, organizzata con il patrocinio dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e dell’Università degli Studi di Messina. ha riunito 80 giovani desiderosi di mettersi in gioco e portare avanti le proprie idee. Lo scopo è quello di creare un ecosistema imprenditoriale facendo incontrare chi fa impresa con ragazze e ragazzi che con entusiasmo si avvicinano per la prima volta a questo mondo.

La prima fase si è tenuta venerdì 11 novembre,  nei locali del dipartimento Cospecs di Messina, che ha visto confrontarsi 30 idee di cui sono state selezionate solo 11 votate da tutti i presenti. Tra queste quelle di due milazzesi.

Paolo Cambria ha presentato Mainmenu, la startup che consente agli utenti di consultare e recensire il menu di qualsiasi locale, dando la possibilità di filtrare i menu in base ai propri interessi, utile in particolare per vegani, vegetariani, celiaci e famiglie con bambini. La sua idea ha ottenuto 14 consensi ed è passata alla fase successiva ottenendo il 4° posto.

La candidata Deborah Salamone, studentessa di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Messina, invece, ha presentato la piattaforma ‘e-Coffee’ che parte dalla realizzazione di una piattaforma virtuale dedicata a chiunque voglia approcciarsi a discipline come l’arte, la filosofia, la letteratura. L’idea vuole promuovere la cultura in tutte le sue forme: mostre virtuali, videoconferenze con l’autore, scambi di idee attraverso forum, rubriche filosofiche… 

Il suo progetto ha ottenuto 9 voti ed è passato alla fase successiva. 

A trionfare alla finale di ieri, però, è stata l’idea di OverWorld, team formato da Marco Branca, Claudio Branca, Pietro Di Chio, Andrea Magliarditi e Jacopo Gargiulo che hanno proposto il lancio di un gioco in realtà virtuale ambientato in un’arena fisica. Il secondo posto, invece, è stato conquistato da Flash & Cheap, gruppo formato da Antonino Italiano, Ivana Artocchi, Gianluca Carbone, Federico Carbone, Marco Manfrè, Sandro Battiato ed Ettore Albanese. Loro l’idea di creare un portale web di trasporti low cost.

Medaglia di bronzo, infine, per Shaxi che ha presentato un’app mobile per la condivisione dei taxi al fine di renderli economicamente accessibili e diminuire l’impatto su traffico ed ambiente. A comporre il team, in questo caso, erano Giuseppe Marino, Dario Bartolo, Antonino Bajeli, Giuseppe Laganà, Tiziana Fontanelli e Michele Siliato.