Anche nel comprensorio di Milazzo è corsa contro il tempo per inviare aiuti agli sfollati di Amatrice e di tutti i comuni del centro italia colpiti dal terremoto.

L’associazione “Hermes”, in collaborazione con alcune associazioni di protezione civile, ha avviato un centro di raccolta beni di prima necessità in via Risorgimento 136. Sono richiesti sia alimenti (pasta, biscotti, zucchero, acqua, scatolame, omogenizati), ma anche prodotti per l’igiene (sapone, dentifricio, shampoo). La raccolta prevede anche lenzuola, vestiti, scarpe, medicine (antidolorifici, antibiotici, cerotti, garze, disinfettante). Il sindaco Giovanni Formica, preso atto della raccolta avviata dall’associazione ha assicurato il massimo sostegno del Comune sia come strutture (è stata offerta se sarà necessario la disponibilità del locale di molo Marullo che sino a qualche anno fa ha ospitato la Pro Loco) che come mezzi. “Ritengo giusto concentrare gli sforzi affinché chi voglia offrire la propria solidarietà individui un preciso riferimento – ha detto Formica – e sono certo che come accaduto in passato il cuore dei miei concittadini sarà grande”.

I commercianti di Milazzo, invece, hanno avviato una raccolta di indumenti per i terremotati. Si può chiamare per  info il numero di cellulare  3493746752

Fiocaano anche le iniziative spontanee delle singole attività. «Chi dona 2 euro al 45500 per i nostri terremotatati, avrà in omaggio un trattamento ristrutturante per capelli.  Il tutto con la mia supervisore o del mio staff. Offre l’azienda», scrive Valeria Sciascia di Nouvelles Esthetiques Valerie sulla sua pagina facebook.

A non restare indifferenti nemmeno il gruppo “Milazzo Turismo“, in collaborazione con l’U.r. Aquile del Tirreno, che sta raccogliendo beni di prima necessità allo stadio rugby “Ennio Magistri” in via Rio Rosso (zona Fossazzo). Gli addetti riceveranno derrate alimentari a lunga scadenza i giorni feriali (25/26/29/30 agosto) dalle 19 alle 20 e sabato e domenica (27/28) dalle 11 alle 13.

Il Club Juventus Doc “G. Scirea” di Santa Lucia del Mela ha attivato una rete di contatti con i responsabili dei club vicini alla zona dell’epicentro e organizzato una raccolta di beni di prima necessità. Sarà possibile effettuare una donazione presso la sede del club luciese di via Stefano Cattafi entro le 20 di venerdì 26 agosto.

Ad aderire all’iniziativa dei lucesi bianconeri anche lo Juventus Club Doc “Alessandro Del Piero” di Milazzo. La sede di via Matteo Nardi, 58 (accanto a Piazza Duomo) sarà aperta oggi, giovedì 24 agosto, dalle 19 alle 20 e domani, venerdì, dalle 11 alle 12.

Nel comprensorio, invece, l’associazione culturale “Blog del Mela” ha deciso di fornire il proprio aiuto e ha messo a disposizione il proprio conto corrente per raccogliere fondi da inviare alle zone colpite dal sisma. Sarà possibile effettuare donazioni sul conto corrente N. 000104118590, aperto presso Banca Unicredit (ag. 21847 di S. Lucia del Mela). Il bonifico dovrà essere intestato a “ASSOCIAZIONE TURISTICO CULTURALE BLOG DEL MELA”, CODICE IBAN IT26S0200882500000104118590 con causale “TERREMOTO CENTRO ITALIA”. I membri dell’associazione verseranno poi la somma finale presso uno dei canali ufficiali della raccolta.

Da ieri e sino a domani, intanto, anche a Milazzo esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea in memoria delle numerose vittime del tragico terremoto, mentre in occasione del Consiglio Comunale di venerdì 26, sarà osservato ad inizio seduta, un minuto di raccoglimento da parte dei consiglieri comunali.

 

 

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Bastionota
Bastionota
7 anni fa

Io sono una delle alluvionate di Bastione, perchè tutta questa solidarietà non si è vista per noi? Sono indignata, i milazzesi cercano sempre di aiutare gli altri e bon i propri concittadini.

Antonio
Antonio
7 anni fa
Reply to  Bastionota

Scusi, ma paragonare l’alluvione al bastione con il terremoto nel centro Italia mi sembra “un poco” esagerato…poi…se per lei è la stessa cosa mi dispiace!
Non mi pare che i milazzesi, nel caso bastione siano stati con l emani in mano…semmai con le mani nel fango! Ma cmq…

PEPPE
PEPPE
7 anni fa
Reply to  Bastionota

Sinceramente io al Bastione c’ero…non mi pare (PER FORTUNA) di aver visto la stessa distruzione…ne ambulanze che trasportavano corpi senza vita…CENTINAIA!! Si indigni davvero…MA PER QUELLO CHE SCRIVE

Francesco B.
Francesco B.
7 anni fa
Reply to  Bastionota

signora si dovrebbe davvero vergognare per quanto ha scritto! Innanzitutto io personalmente, come tanti altri cittadini, ho portato una mega spesa con vari prodotti li al locale della Pro Loco al porto) e questo già le sarebbe dovuto bastare per evitare di uscirsene con questa sparata! secondo, mettere in paragone una tragedia enorme come quelle del accaduta adesso nel centro Italia……………

Francesco B.
Francesco B.
7 anni fa
Reply to  Bastionota

…è davvero di pessimo gusto!! centinaia di morti, paesi rasi al suolo, lei ha vissuto tutto ciò in quel di Bastione? chi cacchio ve le ha costruite quelle case a 4 passi dal fiume???…perché ve le siete comprate!??!!?!??!