L'impianto solare stem alla centrale A2a di San Filippo del MelaCentrale A2a, a S. Filippo del Mela inaugurato il polo energetico con Stem 1 Luglio 2016 Ambiente 6 Commenti Il taglio del nastro È stato inaugurato alla centrale A2a/Edipower di San Filippo del Mela il primo impianto solare termodinamico – Stem®- Magaldi realizzato al mondo. Si tratta di un progetto sperimentale della durata di due anni e, comunque, del primo tassello del Polo Energetico Integrato che A2A vorrebbe realizzare a San Filippo del Mela e che vede come “punta di diamante” l’utilizzo di Css, combustibile derivato dal trattamento dei rifiuti. Una scelta, quest’ultima, che ha portato alla nascita di numerosi comitati di cittadini che si sono schierati contro il progetto, compresi gli amministratori comunali che hanno votato in giunta o in consiglio la netta contrarietà alla trasformazione della centrale termoelettrica di fatto in un “inceneritore”. Ma ieri è stato il momento del solare. L’innovativa struttura per la produzione di energia rinnovabile è il frutto della collaborazione tra A2A, la più grande multiutility italiana ai vertici nei settori energia, ambiente, calore e reti, e il Gruppo Magaldi, leader mondiale nella ricerca e produzione di soluzioni innovative nel campo dell’energia solare – grazie alla neocostituita Magaldi Sun – e di impianti industriali per la movimentazione di materiali ad alta temperatura. Il sindaco Pasqualino Aliprandii e l’assessore regionale Maurizio Croce (FOTO OGGI MILAZZO) Presenti all’interno della centrale tutti i vertici aziendali, l’assessore regionale Maurizio Croce e il sindaco di San Filippo del Mela Pasqualino Aliprandi. STEM® è un’innovativa tecnologia di solare termodinamico brevettata e prodotta dal Gruppo Magaldi che sfrutta il potere isolante della sabbia, quale mezzo di accumulo dell’energia termica generata dalla radiazione solare, con la tecnologia dei letti fluidi; la stessa garantisce il funzionamento continuo dell’impianto in assenza di raggi di notte o in presenza di cielo nuvoloso secondo la curva di carico richiesta. Produrrà 2 MW termici di energia e prevede l’utilizzo di 786 eliostati e si estende su una superficie totale di 2,25 ettari, generando una produzione giornaliera di vapore pari a 20,5 tonnellate. Tra due anni verranno tirate le somme e, comunque, l’impianto verrà smontato e portati alla luce i ritrovamenti archeologici di età imperiale individuati durante la posa dei pannelli, come concordato con la Soprintendenza ai beni culturali di Messina.«A San Filippo del Mela A2A ha programmato sviluppi progettuali ed investimenti che sono finalizzati alla continuità produttiva del sito industriale – si legge in una nota – il Polo Energetico integrato prevede, oltre allo STEM®, un impianto fotovoltaico, uno di digestione anaerobica con produzione di biometano, e un impianto per la produzione di energia da Combustibile Solido Secondario (CSS) per il quale è stato avviato l’iter autorizzativo presso gli enti competenti. Strutture efficienti, progettate con tecnologie innovative, che consentono di produrre energia da fonti rinnovabili, con risultati positivi anche sulla qualità della vita della comunità». “L’impianto di San Filippo del Mela affronta un processo di trasformazione graduale verso un Polo Energetico Integrato, con l’introduzione di nuove tecnologie d’avanguardia di produzione dell’energia e in linea con le migliori misure di tutela ambientale. L’inaugurazione dell’impianto solare termodinamico di oggi – sottolinea l’amministratore Delegato di A2A Valerio Camerano – si situa all’interno del percorso del piano Strategico di A2A che prevede rilevanti investimenti destinati allo sviluppo di generazione rinnovabile e alla riconversione di siti produttivi convenzionali». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.859 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT