Verde pubblico in totale abbandono: «Uffici comunali sollecitati da settimane»

Nonostante i solleciti dell’assessore all’Ambiente tardano a partire le gare per lo scerbamento della città e la derattizzazione delle strade. Il verde sembra diventato il colore simbolo di Milazzo, Che le casse del comune sia al “verde” ormai lo sanno tutti visto i 44 milioni di euro di debiti fuori bilancio ufficializzati. Ma il verde si fa largo anche per le vie della città a causa del mancato scerbamento di aiuole pubbliche, villette, rotatorie, asse viario. Strade e marciapiedi sono infestate da erbacce.

Un problema sollevato anche in aula consiliare dall’opposizione con le relative accuse all’assessore all’ambiente Damiano Maisano. Che però, carte alla mano, passa la palla agli uffici comunali. Secondo quanto dichiarato l’assessore Damiano lo scorso maggio ha firmato un atto di indirizzo rivolto al dirigente del 4 settore Ambiente territorio e Lavori pubblici, Giuseppa Puleo, per lo scerbamento e la manutenzione del verde pubblico (strade comunale e cimitero) ma in un mese e mezzo non si è mosso nulla.

Stessa situazione per quel che riguarda la derattizzazione e deblattizzazione. A marzo, invece, Maisano – sempre al dirigente Giuseppa Puleo – aveva dato esplicito atto di indirizzo agli uffici per evitare che zecche, scarafaggi e topi potessero rovinare l’estate a cittadini e turisti. Anche in questo caso gli uffici non hanno ancora ultimato il consequenziale iter e Maisano, a maggio, ha protocollato un sollecito, anche questo caduto nel vuoto.

«La politica può dare un atto d’indirizzo e promuovere le legittime esigenze di decoro sollevate dalla cittadinanza – spiega Maisano – ma non può interferire in nessun modo con gli iter burocratici che sono ad appannaggio principalmente di dirigenti e funzionari».

ISOLE VERDI A PONENTE. Sempre in materia di verde pubblico e decoro, il consiglio comunale ha approvato una mozione della consigliera Valentina Cocuzza per migliorare il decoro nella riviera di Ponente. La mozione della consigliere Cocuzza è passata con 20 voti favorevoli e 2 astenuti e impegna l’Amministrazione a “farsi parte attiva presso il demanio marittimo per addivenire ad un protocollo d’intesa tendente a realizzare quanto evidenziato” e alla “predisposizione di un tavolo permanente con le Associazioni dei vivaisti e le associazioni culturali più attive nel territorio milazzese per verificare la loro disponibilità nell’ideare e realizzare delle isole di verde lungo la riviera di Ponente che seguano un percorso tematico, che si contraddistinguano per le diverse specificità arboree e che al tempo stesso possano pubblicizzare l’attività svolta da ciascun vivaio, assumendo come linee guida di riferimento le indicazione europee sopra citate. Un’attività di affidamento del tipo in oggetto, di concerto con le Autorità competenti necessariamente coinvolte, consentirebbe oltre il decoro urbano, di sviluppare una attrattiva culturale e turistica tra le prime nel sue genere al Sud”.