Vent’anni fa sarebbe stato costretto a bere soda caustica durante la leva militare, ai tempi obbligatoria. Oggi rimane abbandonato dallo Stato. A denunciare la vicenda è Alessio Villarosa, deputato del Movimento 5 stelle. Protagonista un ragazzo di Merì. Il gravissimo “incidente” (probabilmente classificabile in uno degli innumerevoli casi di “nonnismo”) ha avuto delle conseguenze disastrose e quasi letali provocando comunque dei danni permanenti molto importanti.

Nonostante sia stata riconosciuta un’invalidità del 40%, la persona abbandonata dallo Stato non ha potuto usufruire della pensione privilegiata negata espressamente nel 2013.

Con un’interrogazione indirizzata ai Ministri della Difesa, Lavoro e Politiche Sociali, il deputato barcellonese del MoVimento5stelle Alessio Villarosa chiede «iniziative, anche di natura eccezionale, per provare a dare una risposta concreta ad un cittadino che ha seriamente rischiato la vita prestando servizio militare e che oggi, a parecchi anni di distanza, si trova in condizioni fisiche disastrose e con pochissime prospettive di poter condurre una vita lavorativa normale».