Con la rappresentazione dello spettacolo “Cerco la Luna” messo in scena al Teatro Trifiletti la Lute (Libera università della terza Età) di Milazzo ha chiuso le cerimonie di fine anno che erano iniziate venerdì scorso. “Cerco la Luna” è una produzione interamente Lute. Lo spettacolo, scritto dal professore Filippo Russo è stato interpretato dai componenti il Laboratorio Teatrale della Lute, guidati da Salvatore Amato, regista e interprete di suggestive pagini del testo. Hanno fatto da sfondo alle scene le canzoni interpretate dalla Corale della Lute “Note d’Argento”, diretta dal maestro Giuseppe Del Bono.

Uno spaccato delle attività della LUTE si era già avuto venerdì in occasione della consegna degli attestati dell’Università della Terza Età di Milazzo quando oltre 100 docenti hanno ricevuto dal Sindaco Giovanni Formica, dal Preside dell’Ettore Majorana Stello Vadalà e dal gruppo dirigente della Lute Claudio Graziano, Bartolo Cannistrà , Totò Canzio e Roberta Toffanin i ringraziamenti e i riconoscimenti per i corsi svolti durante l’ultimo anno.

La serata è iniziata con un omaggio ai 70 anni di Repubblica con la lettura di un brano dello scrittore milazzese Riccardo Dondes da parte del noto attore Tindaro Italiano, da Imma Barillari, Graziella Giorgianni e Loredana Celebre, componenti il gruppo “Castello di Carta” e da Masino Cavallaro  In chiusura si è esibito il gruppo “Quei cinque” composto da giovani maestri che si hanno suonato un vasto repertorio con gli ottoni: trombe, trombone, corno e tuba

L’ esposizioni dei lavori effettuati nei corsi pittura , fotografia, ricamo , maglia, intreccio, decoupage e patchwork ha ben rappresentato una parte delle attività svolte dalla LUTE , sempre più apprezzata e frequentata ormai non solo da anziani.

Lute ormai è infatti sinonimo di Libera Università per tutte le Età in quanto offre alla cittadinanza, di ogni età, un luogo di incontro, di socializzazione e al contempo un’opportunità per approfondire e ampliare le proprie conoscenze.

«La nostra associazione sta tendando di offrire una risposta a questa domanda proveniente dalla zona tirrenica – dice il Presidente della Lute, Claudio Graziano –  in 5 anni siamo diventati una realtà importante a Milazzo e abbiamo già aperto sezioni staccate nei comuni circostanti. Ad oggi la LUTE può contare, oltre alla sede centrale, anche altre 3 sedi distaccate a Santa Lucia, a Condrò e recentemente anche a Spadafora. L’aspetto più importante di questa diffusione nel territorio è l’attivazione di uomini e donne di ogni età che in quelle realtà cittadine condividono il progetto sociale e culturale, promuovono iniziative, costituiscono un valido riferimento e portano ad impegnarsi non solo le persone anziane ma anche tanti giovani».