Il consigliere comunale Massimo Bagli ha presentato una interrogazione al sindaco nella quale fa riferimento al provvedimento adottato nel 2012 dall’allora dirigente ai lavori pubblici che sancisce la decadenza di alcun concessioni di terreno cimiteriale destinate alla costruzione di edicole funerarie private per la mancata realizzazione da parte dei titolari nel termine di 10 anni.

Bagli contesta questo provvedimento e ricorda che sono pendenti davanti al Tar di Catania nuovi ricorsi giurisdizionali presentati dai concessionari destinatari delle determinazioni dirigenziali di avvenuta decadenza.

“Considerato che tali azioni qualora vittoriose, potrebbero arrecare un consistente danno economico alle casse comunali ed aggravare la già poco florida situazione finanziaria, si chiede all’Amministrazione se ritenga opportuno procedere all’annullamento o, in subordine, alla sospensione  delle predette determinazioni dirigenziali”.