Tempo di bilanci per l’Associazione italiana persone Down Onlus Milazzo-Messina che prima delle ferie pasquali ha riportato i primi risultati dell’esperienza di inserimento lavorativo, iniziata a gennaio 2015 e tutt’ora in corso, per tre ragazzi con Sindrome di Down.

L’occasione per discuterne è stato il convegno “Autonomia e lavoro, Lavoro è autonomia” tenutosi a Reggio Calabria lo scorso fine settimana al quale hanno partecipato dalla città mamertina ben 65 persone, tra cui 14 ragazzi con Sindrome di Down e 4 operatori.

L’A.i.p.d. Milazzo-Messina ha portato il suo contributo al convegno illustrando le storie e i progressi di Francesca impiegata presso una palestra di Nizza di Sicilia e di Michele e Samuel impiegati presso una pizzeria di Milazzo.

«Le esperienze sono molto positive, i ragazzi ci sanno fare. Compiono un lavoro meticoloso e migliorano le loro capacità di intrattenere relazioni col pubblico» ha spiegato Roberto Caizzone, presidente della sezione locale A.i.p.d.

La speranza è che per i giovani si prospetti anche la possibilità di un’assunzione con contratto a tempo determinato una volta finito il tirocinio, che rappresenterebbe finalmente uno spiraglio di luce nel nostro territorio per l’integrazione e la piena inclusione sociale dei ragazzi con sindrome di Down.

«Sta crescendo anche l’interesse del pubblico e soprattutto delle aziende, che, come la Raffineria di Milazzo finora ha fatto, intendono contribuire alla buona riuscita dei nostri progetti» ha concluso Caizzone.

Il progetto di inserimento lavorativo è stato promosso dall’Aipd nazionale con il sostegno economico di “Fondazione con il Sud”.

Luca Formica