“Improvvisano” tracheotomia sulla lettiga, medici salvano donna di Milazzo

E’ fuori pericolo la donna salvata solo grazie al tempismo di un medico dell’ospedale Fogliani di Milazzo che ha eseguito una tracheotomia su una signora di 34 anni originaria della frazione Santa Marina, nella lettiga del pronto soccorso. La vicenda risale a martedì scorso, poco dopo le 14, quando al pronto soccorso del “Fogliani” è arrivato, accompagnata direttamente dal marito, Lucia A., mamma di una bimba di 4 anni che vive nella Piana di Milazzo.

La situazione si presenta ai sanitari drammatica. La donna – secondo quanto riferito dal marito – avrebbe ingerito la compressa di un comune antibiotico e subito si è sentita male non riuscendo più a respirare. I medici cercano di rianimarla e di stabilizzare i valori, ma la signora non reagisce, una reazione allergica al farmaco ha provocato un edema alla laringe ed è prossimo il soffocamento. La tensione cresce, al pari della disperazione del congiunto. Si decide quale ultima mossa di eseguire una tracheotomia e si richiede l’intervento dell’equipe degli otorini. Ma le condizioni di Lucia peggiorano e non è possibile neppure il suo trasferimento nella sala operatoria.

L’equipe, guidata dal dottor Carmelo Quattrocchi e composta da Giuseppe Panebianco e Massimo Munafò, col supporto del dottor Carmelo Avolio, a capo degli anestesisti, decide di operare addirittura sulla lettiga, anche perché nel frattempo la donna è davvero in fin di vita. Un tentativo estremo, quasi da medici da campo, che fa ottenere l’effetto sperato. La donna ha ripreso a respirare e portata in rianimazione da dove è uscita poche ore fa.