Nuovo romanzo giallo pubblicato dalla nota scrittrice milazzese Nuccia Isgrò. In “Giallo siciliano” edito dalla Infiliaindiana Editori, la docente di filosofia, prestata alla narrazione tratta un giallo “costruito” nella piana mamertina. Vittoria, Santa, Sara, Luciana e Arianna sono cinque amiche milazzesi accomunate dalla vedovanza e dalla voglia di sentirsi vive e attive. A loro l’autrice conferisce il compito di rappresentare la vera anima di Giallo siciliano. Queste donne hanno l’hobby dell’investigazione per cui quando, nel piccolo quartiere mamertino di San Marco, si verificano ben tre omicidi decidono nel corso delle successive indagini di adoperarsi per dare una mano al capitano dei carabinieri. “Dopo un breve periodo di degenza in ospedale, Vittoria torna a casa, per riprendere a collaborare nelle indagini; ad aspettarla in piazza c’erano gli amici più intimi anche se l’intera frazione di San Marco l’attendeva, in piazza Garibaldi. Ad abbracciarla Cuncetta a pirara, Turi u panetteri, Pina piraispavu, don Mario, Giovanni u smichiatu, Franca a scinduta, Maria minni sicchi e Vicenza a cuttigghiara, tutti cari amici, tutti erano commossi, avevano temuto per la sua vita. C’erano anche i carabinieri e in testa il capitano Binocchi con accanto una bella donna bruna: la moglie finalmente era arrivata.” Saranno davvero d’aiuto o d’intralcio? Ai lettori l’ardua sentenza. La vicenda si snoda tra colpi di scena ed episodi comici che mettono in luce la sicilianità dei personaggi caratterizzati da vizi, virtù, abitudini e gli immancabili soprannomi, retaggio di tempi andati che sopravvivono nelle piccole comunità locali.