Porto di Milazzo, Formica dice no al “matrimonio calabrese” 20 Gennaio 2016 Cronaca 6 Commenti Questo matrimonio (calabrese) non s’ha da fare”. A parlare non è un Bravo di Don Rodrigo ma il sindaco di Milazzo. Giovanni Formica ha preso carta e penna per esprimere al Ministro delle Infrastrutture, Graziano Del Rio, la propria contrarietà sull’ipotesi della nuova ipotesi di “Autority portuale dello Stretto” che vedrebbe uniti da un’unica strategia i bacini di Messina, Gioia Tauro e Milazzo (Tirreno Meridionale). «Simile scelta – scrive il primo cittadino – si porrebbe in contrasto con le peculiarità e la storia stessa della struttura portuale mamertina che, nel tempo, si è caratterizzata per la significativa movimentazione di passeggeri, legata al rapporto con le vicine Isole Eolie e per i traffici commerciale ed industriale connessi alla presenza, sul territorio, delle industrie pesanti». Nessuna relazione, quindi, né con l’area dello stretto, né con i porti calabresi. Al contrario spinge per un’Autorità tutta siciliana. «Le caratteristiche attuali e la prospettiva disegnata – continua – fanno guardare al porto di Milazzo come ad una struttura strategica per lo sviluppo della portualità siciliana, in un’ottica di complementarietà con il porto di Catania o, meglio ancora, di Palermo, pienamente condivisa dagli operatori del settore». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.038 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT