Giovanni Formica a bordo del suo scooter (FOTO OGGI MILAZZO)Formica: «Viabilità, nessun passo indietro sulla Marina» 14 Dicembre 2015 Cronaca 26 Commenti “Sono molto contento di questa vivacità di dibattito anche sui social network che si è sviluppata in merito alle modifiche alla viabilità della marina Garibaldi. Evidentemente i cittadini percepiscono di avere dopo tanto tempo una Amministrazione con la quale possono interloquire”. Il sindaco Giovanni Formica si dice disponibile al confronto ma lascia intendere di non voler fare passi indietro su quanto stabilito. Anche se non esclude qualche correttivo in corso d’opera perché – sottolinea – solo quando gli esperimenti (come io prediligo) vengono fatti direttamente sulla strada e non su carta si ha la possibilità di verificare concretamente la presenza o meno di criticità”. Il primo passaggio che Formica intende ribadire riguarda il Piano del traffico. “Non è stato disatteso in quanto – basta verificarlo – ci si accorge che prevede espressamente che la Marina Garibaldi debba essere percorsa in direzione Vaccarella e Capo e Cristoforo Colombo, ma ad unico senso di marcia, con parcheggi da entrambi i lati e allargamento del marciapiede prospiciente i negozi di circa 10 mt., in linea con l’isola pedonale di via G. Medici. E’ quello che abbiamo fatto, aggiungendo un modulo di pista ciclabile e per il momento lasciando aperta la possibilità per coloro che tornano da Vaccarella di proseguire verso la chiesa di San Giacomo a differenza di quanto previsto dal Piano del traffico che invece obbliga come detto l’immissione lungo la via Colombo. Ma questo sarà sicuramente il passaggio successivo che sono intenzionato a fare”. “Occorre aggiungere inoltre – prosegue Formica – che nel progetto relativo alla rotatoria di Vaccarella, era stata anche inserita la realizzazione di una cordolo in cemento (spesa circa 30 mila euro) per delimitare il tratto di strada dal marciapiede. Un’idea che a parte il costo che ho ritenuto elevato non ho condiviso anche perché sarebbe stata una “bruttura”. Il primo cittadino conferma comunque l’intenzione di chiudere quel tratto di strada che dall’incrocio di via Colombo conduce all’incrocio con via Nino Ryolo, lasciando in buona sostanza un solo senso di marcia (direzione Vaccarella) nel lungomare Garibaldi. “L’obiettivo è quello – afferma – anche perché è mia intenzione modificare non solo e non tanto la viabilità quanto certe abitudini. Ad esempio ritengo che non abbia senso continuare ad accettare i cosiddetti tour delle auto dalla chiesa di San Giacomo all’incrocio con via Colombo e ritorno che non servono a nessuno: non servono al commercio, non servono alla qualità della vita. In Marina Garibaldi dovrà transitare in auto solo chi deve recarsi a Vaccarella o al Capo. Non vedo perché percorrerla per tornare indietro. Anche perché – a medio-lungo termine – vorrei realizzare una grande isola pedonale che dall’incrocio di via Colombo arrivi sino a piazza Mazzini, prolungando così, per intenderci, da entrambe le parti, la via Medici. Milazzo è una città che merita di essere vissuta a piedi. E’ chiaro che dovremo muoverci anche per assicurare i parcheggi e in tale prospettiva stiamo lavorando. Stesso discorso per la costruzione vera e propria dell’isola pedonale attraverso adeguata pavimentazione e la creazione di ulteriori moduli di pista ciclabile. Interventi che anche per una questione finanziaria non possono avvenire immediatamente, ma non per questo occorre rimanere fermi. Ma una cosa deve essere compresa: i cambiamenti pur non semplici vanno accettati. La visione della città non può essere quella del passato ma deve guardare al futuro”. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.551 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT