Una vittoria che vale doppio. Il Milazzo, domenica pomeriggio, ospiterà l’Igea Virtus allo stadio “Marco Salmeri” per il derby cittadino. Oltre che per l’accesa rivalità tra le due compagini, i rossoblù cercheranno di conquistare i tre punti per trovare il primo sorriso del campionato. I mamertini, infatti, non hanno ancora vinto un match nelle prime 4 gare di stagione, ottenendo fin qui solo un punto. Discorso inverso per i “cugini” barcellonesi, a quota 7 e a caccia del primato.
Oggi Milazzo ha intervistato il direttore generale dei rossoblù, Benedetto Bottari: “Il derby è sempre derby: è sentito da ambo le parti a prescindere dalla categoria e dai risultati, senza contare che non ci potrebbe essere cosa più bella di vincere il derby per la prima volta al “Marco Salmeri”.

Non credo, inoltre, che esista un team favorito ma le credenziali sono diverse: gran parte dei giocatori igeani si conoscono da due anni, senza dimenticare in estate sono stati inseriti quei puntelli necessari per creare una squadra che lotti per i primi posti. 
Noi, invece, abbiam cambiato 20 giocatori sui 22 della passata stagione, un dato che non può essere sottovalutato. La nostra squadra è completamente nuova e molto giovane, sapevamo che il nostro avvio non sarebbe stato facile ma per la salvezza bisogna invertire la rotta”.

Non è il primo derby del campionato: già in Coppa i mamertini hanno ottenuto un pari tra le mura amiche contro l’Igea, prima di essere estromessi nella gara di ritorno. Per Bottari, però, si tratta di due sfide completamente diverse: “La posta in palio, domenica, sarà maggiore a quella del match di Coppa. All’epoca ottenemmo un pareggio utilizzando una tattica molto guardinga, figlia della nostra condizione fisica non ottimale. Non so se verranno riproposti gli stessi schemi di allora, ma so che a decidere il derby sarà il carattere dei 22 in campo: ho chiesto ai miei ragazzi di giocare con grinta e senza paura. Solo così potremo farcela”.

Sebastian Donzella